In occasione della presentazione del rapporto energia e ambiente i lavoratori dell’Enea soprattutto precari hanno manifestato di fronte alla sede. Intervenendo durante il convegno hanno denunciato ritardi e mancanze da parte dell’amministrazione e l’insufficienza dell’azione di governo sui temi della ricerca. alla fine dell'iniziativa è stato diffuso un comunicato unitario.
Roma, 12 aprile 2007
il testo del comunicato
COMUNICATO UNITARIO
In occasione della presentazione del Rapporto Energia e Ambiente 2006, le scriventi OO.SS. hanno indetto un sit in di protesta presso la sede centrale dell’ENEA.
Durante la manifestazione, e prima che parlassero le autorità di Governo, abbiamo ottenuto la possibilità di fare il nostro intervento alla presenza (attenta) oltre che dei vertici dell’ENEA, dei Ministri Bersani, Mussi, Nicolais, e del sottosegretario all’ambiente Dettori, nonché della maggioranza dei dirigenti dell’ENEA e dei rappresentanti delle istituzioni interessate all’attività dell’ente e delle organizzazioni imprenditoriali.
Nell’intervento unico e unitario abbiamo rappresentato:
ai Ministri vigilanti e della F.P. il malessere dei lavoratori precari dell’ENEA per i ritardi con cui si sta procedendo alla definizione del processo di stabilizzazione, e per l’inadeguatezza delle risorse previste in finanziaria sottolineando la peculiarità del personale precario degli enti di ricerca e dell’ENEA che non sono solo tempi determinati ma anche assegnisti di ricerca e collaboratori.
ai vertici dell’ENEA (Presidente e CDA) il nostro forte disappunto per i ritardi nell’emanazione dell’atto di indirizzo e nella definizione della delegazione di ente per la contrattazione integrativa, che avrebbe dovuto essere attivata entro trenta giorni dalla stipula del contratto di lavoro; per i ritardi nella messa a disposizione della banca dati curriculare del personale precario; per i ritardi nella deliberazione della dotazione organica dell’ente. Abbiamo rivendicato un piano triennale di stabilizzazione dei precari in relazione all’atteso elevato turn over nell’Ente.
ai responsabili di gestione, abbiamo chiesto di rivedere subito la decisione di interrompere i contratti a Tempo Determinato in scadenza, richiamando per l’ennesima volta la specifica previsione della finanziaria che consente il superamento dei vincoli del dlg 368/01 (almeno 20 giorni d’interruzione), abbiamo chiesto che in occasione dei rinnovi di detti contratti non si proceda in nessun caso a cambi di profilo e abbiamo ribadito la nostra totale opposizione a che si proceda unilateralmente a operazioni parziali, che possano metterne a repentaglio la trasparenza, l’equità e quindi la qualità del lavoro in ENEA.
Abbiamo chiesto l’attivazione immediata dei due tavoli (integrativo e per il precariato)
Tutto il personale sarà costantemente informato e se del caso, non avendo al momento acquisito impegni precisi da parte dell’ENEA, sarà chiamato a sostenere queste posizioni con ulteriori momenti di lotta, che in assenza di risposte immediate inizieranno dalla data di convocazione del prossimo C.d.A.
FLC Cgil Enea - CISL FIR - UIL PA-UR Enea