Il contratto integrativo ENEA 2002-2005 ancora all’esame del nuovo Direttore Generale

A seguito della manifestazione di ieri in sede centrale, il Direttore Generale Ing. Urbani ha fornito dei chiarimenti circa la natura dei ritardi che investono la firma del contratto integrativo 2002-2005.

Il Direttore Generale ha informato le OO.SS. e i colleghi presenti alla manifestazione che intende procedere ad una valutazione degli aspetti formali del contratto, relativamente alle previsione dell’art. 14 del CCNL Enea (passaggi di profilo).

I rappresentanti della FLC Cgil, Cisl e Uil hanno ribadito l’urgenza della soluzione e la indisponibilità ad assistere a “momenti di riflessione” di cui non è possibile indicare un termine.

Il Direttore Generale ha dato appuntamento al 4 aprile, in occasione del previsto incontro con le OO.SS. per presentare il nuovo Direttore del Personale, per illustrare la procedura di risoluzione al fine di arrivare alla firma dell’integrativo 2002-2005.

Alla luce di quanto sopra, per quanto ci riguarda, il prossimo 4 aprile esamineremo la proposta, che deve offrire un iter certo e celere di risoluzione, riservandoci tutte le iniziative necessarie alla tutela degli interessi dei dipendenti ENEA.

Nella stessa occasione verrà data informativa sulle “intenzioni” del ministero della Funzione Pubblica circa le autorizzazioni alle assunzioni per il personale precario. Intenzioni che - ribadiamo - non possono inficiare il percorso concordato. Al proposito, contatti intercorsi con il ministro Nicolais ci inducono sulla questione a un cauto ottimismo.

Roma, 2 aprile 2008