No Ministra, non ci sono le condizioni per rinnovare il Contratto
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
Roma, 10 febbraio - Ricordiamo alla Ministra Azzolina che il taglio del cuneo fiscale è una misura di equità sociale oltre che di redistribuzione della ricchezza, ottenuta grazie alle battaglie sindacali, Cgil in testa.
Quindi di uno di quei sindacati che lei vorrebbe “stoppare”.
Per noi anticipa una più complessiva riforma del fisco capace di aggredire l’evasione e restituire ancora più risorse a chi lavora.
Il rinnovo del CCNL invece, è un diritto che parla alle professioni e al salario della categoria. Per questo diciamo che le condizioni per iniziare il negoziato per il contratto dell’Istruzione per il triennio 2019-2021, ad oggi, non ci sono affatto.
È diventato ormai senso comune che l’istruzione e la formazione sono per il nostro Paese una emergenza.
Una delle ragioni e delle dimensioni caratterizzanti tale emergenza è costituita dalla rottura del patto educativo determinatosi negli ultimi anni fra scuola e società, a causa delle scelte recessive operate dai governi in termini di disinvestimento, riduzione del tempo scuola, ricorso al precariato, taglio agli organici e blocco degli stipendi con il blocco del contratto per ben dieci anni (2007-2018).
Uno degli elementi che rappresenta in modo lampante la rottura del patto scuola-società è proprio la sottovalutazione della questione salariale degli insegnanti, ma anche di tutto il personale scolastico, dal momento che il valore/lavoro incorporato nell’insegnamento non viene adeguatamente riconosciuto, come di recente ha evidenziato lo stesso Papa.
L’attuale Presidente del Consiglio il 24 aprile 2019, in un testo con noi sottoscritto, si è impegnato ad avviare un processo di avvicinamento degli stipendi del nostro personale scolastico alla media dei colleghi europei.
Le stesse dichiarazioni del precedente Ministro parlavano di un aumento a tre cifre: ricordiamo che ciò potrebbe voler dire anche 200 euro, se si vuole davvero iniziare a risalire la china verso il ripristino di un rinnovato patto educativo.
Per questo le risorse finora stanziate vanno raddoppiate.
Per questo chiediamo rispetto degli impegni e ritorno alla realtà dei fatti.
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 24-25 APRILE | Speranza mediterranea. Accoglienza, diritti e integrazione", seminari formativi dedicati ai giovani iscritti. Lampedusa. Partecipa Gianna Fracassi
- 29 APRILE | Assemblea regionale personale docente e Ata, ITAS "G. Bruno" Perugia, ore 11:00. Interviene Gianna Fracassi
- 2 MAGGIO | Stati generali della scuola pubblica. Camera del Lavoro di Bologna, ore 9:00. Partecipa Gianna Fracassi
- 2 MAGGIO | Convegno "La scuola resistente e la pedagogia militante. Don Milani, Mario Lodi, Danilo Dolci". Liceo "Bottoni" di Milano, ore 10:00. Interviene Gianna Fracassi
- 7 MAGGIO | Elezioni Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), ore 8:00-17:00
- 8 MAGGIO | Prosecuzione trattativa sequenza contrattuale art. 178 -lett. e) e g)- CCNL personale Istruzione e Ricerca 2019-2021, ARAN, ore 11:00
- 8 MAGGIO | Prosecuzione trattativa sequenza contrattuale art. 178 -lett. a)- CCNL personale Istruzione e Ricerca 2019-2021, ARAN, ore 15:00
- 13 MAGGIO | Prosecuzione trattativa sequenza contrattuale art. 178 -lett. b)- CCNL personale Istruzione e Ricerca 2019-2021, ARAN, ore 11:00
Seguici su facebook
I più letti
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Avvio dei corsi abilitanti da 30 e 60 CFU: i ritardi del Ministero rischiano di danneggiare i precari che da anni aspettano l’accesso all’abilitazione
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: entro il 9 maggio la pubblicazione dei bandi regionali
- Mobilitazione FLC CGIL: il MIM finalmente ipotizza passweb fuori dal 1° settembre. Contro le rivalse intervento del Ministero presso l’INPS. Prossimo incontro il 30 aprile
- Decontribuzione lavoratrici madri (“bonus mamme”): riaperte funzioni SIDI
- No a Passweb: un traguardo a portata di mano, solo grazie all’iniziativa della FLC CGIL