Il consiglio dei ministri ha respinto la legge della regione Lombardia che istituiva il buono scuola per le private
Comunicato stampa di Enrico Panini


COMUNICATO STAMPA DI ENRICO PANINI SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL SCUOLA NAZIONALE
La decisione assunta oggi dal Consiglio dei Ministri è corretta e saggia.
La provocatoria e discriminante scelta compiuta dal Consiglio regionale della Lombardia contrastava, infatti, con i principi costituzionali e con tutte le norme legislative e, quindi, è stata giustamente respinta.
Emerge così, ancora più chiaramente in tutta la sua debolezza ed incompetenza, la vera natura di aperta sfida politica e propagandistica che ha portato il Consiglio regionale lombardo a compiere scelte inqualificabili in materia di finanziamento alla scuola privata.
La Cgil scuola auspica che il Consiglio dei Ministri assuma analoghe decisioni per quanto riguarda la legge approvata dalla provincia di Trento, con la quale si istituisce un sistema formativo integrato pubblico-privato, e la legge della regione Friuli, con la quale si attribuiscono direttamente alcuni miliardi alle scuole private.
Roma, 12 Novembre 1999
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