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Summit ONU sulla trasformazione dell'istruzione

Il 16, 17 e 19 settembre 2022 a New York uno specifico vertice internazionale dedicato alla necessità di investire nell’istruzione pubblica in tutto il mondo. Nella giornata conclusiva gli impegni dei governi.

19/09/2022
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Il 16, 17 e 19 settembre 2022 a New York si è tenuto il Vertice sulla trasformazione dell'istruzione (TES), convocato dal Segretario generale delle Nazioni Unite, un'opportunità unica per i governi per impegnarsi a intraprendere azioni coraggiose finalizzate ad affrontare la crisi dell'istruzione e per il mondo di realizzare scelte concrete per raggiungere un'istruzione di qualità per tutti entro il 2030.

Nella giornata di lunedì 19 settembre (collegamento in diretta) sarà dato spazio ai rappresentanti dei governi affinché si impegnino a trasformare l'istruzione. Il Leaders Day sarà dedicato alla presentazione delle dichiarazioni nazionali di impegno da parte dei capi di Stato e di governo sotto forma di tavola rotonda. Si terrà anche un numero limitato di sessioni tematiche per porre l'accento sulle priorità trasversali per la trasformazione dell'istruzione. Il Leaders Day sarà caratterizzato anche dalla presentazione della Dichiarazione dei giovani del Vertice e della Dichiarazione di Visione del Segretario Generale per la Trasformazione dell'Educazione. A questo link il programma.

Poco dopo il summit, il 5 ottobre, Education International celebrerà la Giornata mondiale degli insegnanti. Il tema di quest'anno è: “La trasformazione dell'educazione inizia dagli insegnanti”. L'evento si concentrerà sui risultati del Summit sulla trasformazione dell'istruzione e sugli impegni assunti dai leader nei confronti dell'istruzione nei loro paesi.

Nell’ambito della propria azione internazionale, la FLC CGIL si impegna a sostenere lo sforzo di Education International per costruire le migliori condizioni di crescita per tutti i cittadini e le cittadine del mondo e, attraverso quotidiane rivendicazioni, invita il governo italiano a prendere impegni ambiziosi e a mantenerli nelle scelte politiche successive.