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La proclamazione dello sciopero di Cgil Cisl e Uil contro la guerra

Pubblichiamo il testo della nota con al quale, i sindacati Cgil Cisl e Uil, hanno proclamato lo sciopero per il giorno 20 marzo in segno di protesta contro l'inizio della guerra. Questa nota è stata trasmessa, subito dopo lo scoppio delle prime bombe, alla Commissione di garanzia e alla Presidenza del consiglio dei Ministri

20/03/2003
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Pubblichiamo il testo della nota con al quale, i sindacati Cgil Cisl e Uil, hanno proclamato lo sciopero per il giorno 20 marzo in segno di protesta contro l'inizio della guerra. Questa nota è stata trasmessa, subito dopo lo scoppio delle prime bombe, alla Commissione di garanzia e alla Presidenza del consiglio dei Ministri.

Roma, 20 marzo 2003
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questo il testo

OGGETTO: Sciopero Generale contro la Guerra

Le Segreterie Nazionali di Cgil, Cisl e Uil proclamano lo sciopero generale di tutti i lavoratori dipendenti contro la guerra illegittima contro l'Iraq di Saddam Hussein, iniziata dagli USA e dai loro alleati.

Il più fermo dissenso del mondo del lavoro intende sostenere, nel pieno rispetto della legalità, utilizzando tutti gli strumenti democratici, ogni iniziativa nazionale ed internazionale tesa a fermare questa iniqua guerra.

Lo sciopero generale si svolgerà delle ore 15 alle ore 17 del 20 Marzo 2003.

Per le categorie dei servizi essenziali, disciplinate dalla Legge 146/90, le relative Segreterie nazionali attiveranno la proclamazione dell'adesione allo sciopero generale, prevista dalle normative legislative o dagli accordi applicativi, precisando per i lavoratori a turno od operanti in orario non comprendente il periodo dalle ore 15 alle ore 17, la collocazione delle 2 ore nell'ambito dell'orario di lavoro della propria categoria.

Si ribadisce che, trattandosi di adesione a sciopero generale indetto dalle Confederazioni Cgil, Cisl e Uil, non sono applicabili le norme relative alle procedure di raffreddamento e di conciliazione.

Roma, 20 marzo 2003