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Dopo le richieste della FLC CGIL finalmente prorogata al 30 novembre la scadenza per la realizzazione degli ambienti innovativi e collaudi Scuola 4.0

Ancora critica la situazione nelle scuole alle prese con le irrealistiche scadenze al 30 settembre. Richiesta la proroga per STEM/competenze linguistiche e Formazione transizione digitale (DM 65 e DM 66).

24/09/2024
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Dopo le numerose e insistenti richieste della FLC CGIL è stata formalmente prorogata al 30 novembre 2024 la scadenza relativa alla realizzazione degli ambienti innovativi e collaudo dell’ Azione 1 e Azione 2 Piano scuola 4.0. In numerose occasioni abbiamo segnalato la difficoltà delle scuole nel rispettare il cronoprogramma sia a seguito della mancata consegna in tutte le scuole delle attrezzature sia a causa dei passaggi di consegne nelle scuole dimensionate. Finalmente il MIM e l’Unità di Missione sembrano aver preso coscienza della situazione reale in cui versano le scuole.

Nonostante la boccata d’ossigeno sul piano scuola 4.0 permangono però inalterate le criticità relative alle altre azioni del PNRR. In particolare risulta impossibile per molte scuole rispettare le scadenze del 30 settembre per aggiudicazione e stipula dei contratti per Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali (D.M. 65/2023) e Formazione del personale scolastico per la transizione digitale nelle scuole statali (D.M. 66/2023). In particolare per queste ultime due misure si è denunciato che nelle istruzioni operative sono segnalate scadenze diverse e riferite al 2025 per la definizione della progettualità. In modalità del tutto surrettizia sulla piattaforma Futura compaiono scadenze non previste dal cronoprogramma. Tale situazione sta creando allarme e preoccupazione alle scuole già provate da una miriade di attività legate al PNRR. Abbiamo quindi rinnovato la richiesta di proroga per la scadenza del 30 settembre e lo sblocco della piattaforma per l’inserimento delle azioni da compiere relative al DM 65 e 66.

Sono state inoltre sottolineate più volte le criticità legate alle scadenze previste per le azioni di contrasto e prevenzione della dispersione scolastica. Molte scuole sono ancora alle prese con la realizzazione delle attività previste dal DM 170 la cui tempistica finale è fissata al 30 dicembre 2024. Appare del tutto irrealizzabile il cronoprogramma previsto dal DM 19/2022 che prevede l’inserimento in piattaforma ed inoltro progetto entro il 4 ottobre con una evidente sovrapposizione con la precedente misura sulla dispersione. Anche in questo caso è necessaria una proroga per consentire alle scuole una piena e distesa attività di contrasto alla dispersione.

Continua l’impegno della FLC CGIL per la proroga fino al 2026 dei contratti per gli incarichi temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario a tempo determinato attivati dalle istituzioni scolastiche per la realizzazione delle azioni legate al PNRR e Agenda Sud.

Segnaliamo inoltre che abbiamo sollecitato ripetutamente la convocazione del tavolo tecnico PNRR che non si riunisce ormai da troppo tempo. Rinnoveremo la richiesta al Ministro nell’incontro fissato con le OOSS per il 2 ottobre prossimo. A quanto pare il MIM e l’Unità di Missione non sembrano avere del tutto il polso della situazione che, come denunciato più volte, rischia il collasso con la conseguente compromissione delle finalità del PNRR.