Manovra, CGIL: sulle pensioni la mobilitazione ha stanato il Governo
Permangono le ragioni dello sciopero generale del 6 settembre contro misure e modalità di Governo che stanno affondando l'Italia.
Da www.cgil.it
"Il Governo è stato costretto a fare marcia indietro sul riscatto degli anni di laurea e di militare e speriamo che questa decisione duri almeno fino a domani. Questo però vuol dire che la mobilitazione e l'attenzione dell'opinione pubblica possono incidere, condizionare e cambiare una manovra che si fa ogni giorno più iniqua, inefficace e ora anche oltremodo confusa". Ne è convinta Vera Lamonica, Segretaria Confederale della CGIL che commenta la decisione di cancellare dalla manovra la norma sulle pensioni.
"Ci auguriamo però - precisa la sindacalista - che non sia già in corso la ricerca di ulteriori forme di persecuzione verso i lavoratori, i giovani e i pensionati e che si prenda atto che è ora di smetterla con manovre che cercano di fare cassa con le pensioni. Per questo si fanno sempre più forti le ragioni dello sciopero generale del 6 settembre contro misure e modalità di Governo che stanno affondando l'Italia".
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Decontribuzione lavoratrici madri (“bonus mamme”): riaperte funzioni SIDI
- No a Passweb: un traguardo a portata di mano, solo grazie all’iniziativa della FLC CGIL
- Lettera aperta alle Rettrici e ai Rettori per una cultura di pace e per la promozione dei diritti umani
- Ddl Valditara, FLC CGIL: a modello punitivo e selettivo opponiamo scuola inclusiva e solidale