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Il CUN approva una mozione sulla durata degli assegni di ricerca

Presentata la candidatura dl Claudio Musicò a rappresentante del personale tecnico-ammnistrativo e dei Lettori/CEL.

22/12/2014
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A gennaio 2015, per il raggiungimento del limite dei 4 anni previsto dalla Legge 240/10, andranno in scadenza i primi contratti relativi agli assegni di ricerca.

In assenza di politiche di turn-over adeguate e del fatto che le Università hanno bandito pochissimi  posti di ricercatore a tempo determinato, che costituisce per gli assegnisti di ricerca la naturale prosecuzione del lavoro presso gli Atenei, il CUN ha chiesto al Governo ed al Parlamento di introdurre una deroga, temporalmente definita, al limite di durata massima complessiva degli assegni di ricerca.

Il Consiglio Universitario Nazionale, nelle prossime sedute del mese di gennaio 2015, svolgerà una propria riflessione più generale su tutte le figure pre-ruolo, proseguendo nel lavoro già iniziato teso a proporre un nuovo sistema di reclutamento.

A gennaio, dal 20 al 29, si terranno le elezioni per il rinnovo parziale del Consiglio Universitario Nazionale. Per il personale tecnico-amministrativo e per i lettori/CEL la FLC CGIL sostiene la candidatura di Claudio Musicò, componente della segreteria regionale di Roma e Lazio e del Direttivo Nazionale FLC.

Claudio ha 49 anni ed è dipendente dell’Università di Roma 3. E’ stato componente della RSU e coordinatore del comitato degli iscritti. Fino al 2010 ha rappresentato il personale nel Consiglio di Amministrazione di Roma 3 e successivamente è entrato a far parte della segretaria regionale di Roma e Lazio seguendo dapprima le politiche dell’Università e della Ricerca e attualmente quelle relative all’organizzazione.