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L'appello del Forum nazionale della docenza universitaria per la manifestazione dell’8 ottobre 2011

Il Forum aderisce alla manifestazione nazionale

29/09/2011
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Pubblichiamo di seguito l'appello del Forum nazionale della docenza universitaria in favore della manifestazione nazionale indetta da FLC e FP CGIL.
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Care colleghe, cari colleghi,

la Cgil, la FLC CGIL e la Funzione Pubblica Cgil hanno indetto una manifestazione nazionale per il prossimo 8 ottobre contro gli ultimi provvedimenti finanziari del governo ed a difesa del lavoro pubblico, dei servizi  e dello stato sociale.

Come partecipanti del Forum nazionale della docenza universitaria, siamo convinti che in una fase così drammatica sia necessario dare un segnale forte e deciso ad un governo che ha devastato il sistema pubblico di questo paese, ne ha indebolito il sistema economico e produttivo, ha minato la tenuta delle garanzie costituzionali e il godimento dei diritti di cittadinanza e del lavoro mostrando il volto peggiore e più degradato della politica e dell’amministrazione.

Di finanziaria in finanziaria si assiste al taglio delle risorse per l'insieme dei settori pubblici, degli enti locali, di Comuni e Regioni; tagli che ci consegnano un futuro prossimo di riduzione dei servizi, maggiori tasse e disoccupazione. Nulla viene fatto per contrastare l'evasione fiscale, il lavoro nero, la corruzione dilagante se non annunciare provvedimenti dal sapore demagogico e di scarsa o nulla efficacia.

Il costo della crisi e del malgoverno è fatto pagare a chi è più debole, e alle nuove generazioni. Il segno depressivo ed antisociale dell'ultima manovra finanziaria rischia di essere aggravata dai prossimi “aggiustamenti”. Invece di recuperare le risorse derivanti dalla eliminazione della sovrattassa su redditi alti con una imposta patrimoniale, con una seria lotta alle evasioni fiscali, con una riduzione vera delle spese militari dei costi della politica e, si sceglie di far cassa colpendo le amministrazioni locali, i lavoratori e le lavoratrici dipendenti, i pensionati, tutta gente che ha sempre contribuito con il proprio lavoro e le tasse allo sviluppo del paese. Invece di investire in ricerca, conoscenza e cultura come volani di crescita e sviluppo, se ne sviliscono i sistemi.

In questi anni chi lavora e studia nell'Università, l’intero sistema universitario hanno pagato un prezzo durissimo per l’incapacità di questo governo di definire politiche di vera riforma e qualificazione: il taglio dei finanziamenti, il blocco del reclutamento, il blocco dei meccanismi di rivalutazione stipendiale e dei contratti, la cancellazione del diritto allo studio e, infine, l’avvio di una contro-riforma burocratica e autoritaria che ci ha gettato in un quadro di incertezza e profonda precarizzazione e che in queste settimane, stante i decreti attuativi pubblicizzati dal governo, mostra la cancellazione definitiva dell’autonomia della ricerca e dell’università.

Per tutte queste ragioni il Forum della docenza aderisce alla manifestazione nazionale ed invita l’intero sistema universitario italiano a supportarla, ed a partecipare al corteo. Nutriamo la convinzione che sia più che mai necessario costruire una nuova stagione di contrasto a queste politiche, nonché di riflessione ampia e pacata per costruire una visione d’insieme alternativa sull’Università e sul diritto allo studio, sulla ricerca e la valutazione, sulla qualificazione del sistema. In questa ottica il forum è impegnato a definire una piattaforma con proposte concrete ed alternative alle politiche del governo, a promuovere una campagna di informazione sullo stato del sistema universitario italiano e sulla drammatica riduzione del diritto allo studio nel nostro paese, nonché ad individuare e promuovere efficaci strumenti di mobilitazione a difesa del sistema pubblico della ricerca e della istruzione universitaria.