Sospensione delle lezioni in presenza e prove Invalsi: il MI faccia chiarezza
Le prove Invalsi non devono essere svolte come attività laboratoriali se le scuole hanno sospeso le attività in presenza ed attivato la didattica digitale integrata.
Nonostante i numerosi appelli, il MI e l’Invalsi hanno confermato il calendario di somministrazione delle prove, che inizieranno già la prossima settimana (si veda il calendario aggiornato).
Molte scuole in diverse regioni italiane hanno ricevuto già questa settimana, e stanno per ricevere ancora nei prossimi giorni, ordinanze di sospensione delle lezioni in presenza ed attivazione di didattica a distanza, legate al peggioramento dei dati di diffusione del contagio, attualmente in crescita: eppure alcuni istituti si stanno attrezzando per poter comunque ‘onorare il calendario’ delle prove configurando questa attività come laboratoriale (e si sa che con la DDI l’accesso ai laboratori è previsto) e dunque contravvenendo l’indicazione del MI che già a novembre chiariva che attività laboratoriali sono da intendersi solo quelle già “contemplate dai vigenti ordinamenti”.
Si pone a questo punto un problema che va oltre il merito della validità e dell’utilità delle prove Invalsi, ma che riguarda la coerenza sanitaria: il ricorso alla didattica a distanza a seguito di ordinanza di sospensione delle lezioni è una precauzione che serve a limitare gli spostamenti e gli assembramenti, non è dunque giustificabile mettere a repentaglio gli studenti in una situazione di emergenza da zona arancione e/o rossa tanto più che per la loro salute l’attività in presenza è sostituita con quella a distanza.
Abbiamo sollecitato per le vie brevi il MI affinché intervenga con una nota di buon senso, come quella sul rinvio delle procedure di rinnovo del CSPI, e faccia chiarezza fermando inutili ed ingiustificati “accanimenti da test”.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Avvio dei corsi abilitanti da 30 e 60 CFU: i ritardi del Ministero rischiano di danneggiare i precari che da anni aspettano l’accesso all’abilitazione
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: entro il 9 maggio la pubblicazione dei bandi regionali
- Mobilitazione FLC CGIL: il MIM finalmente ipotizza passweb fuori dal 1° settembre. Contro le rivalse intervento del Ministero presso l’INPS. Prossimo incontro il 30 aprile
- Decontribuzione lavoratrici madri (“bonus mamme”): riaperte funzioni SIDI
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 16379 del 24 aprile 2024 - Indicazioni operative Elezioni CSPI 2024
- Note ministeriali Nota 6016 del 23 aprile 2024 - Indennità e compensi miglioramento offerta formativa 2024 Economie anno 2023
- Note ministeriali Nota 6000 del 23 aprile 2024 - Reclutamento e stato giuridico accompagnatori pianoforte e clavicembalo, tecnici di laboratorio, modelli viventi
- Decreti ministeriali Decreto Ministeriale 621 del 22 aprile 2024 - Autorizzazione posti e modalità selezione attivazione percorsi di formazione iniziale docenti
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici