Scuola non statale. Il Consiglio dei Ministri approva il nuovo regolamento sulle convenzioni con le scuole primarie paritarie
Analizziamo lo schema di Regolamento presentato dal Ministro della Pubblica Istruzione e approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 12 ottobre u.s.. Ma è chiaro a tutti che cosa è stato approvato e quali conseguenze si prefigurano? Dalla lettura dell’articolato non mancano le sorprese ed il giudizio non può che essere negativo.
In allegato pubblichiamo un'analisi molto dettagliata dello schema di Regolamento presentato dal Ministro della Pubblica Istruzione ed approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 12 ottobre u.s.. Il relativo Decreto del Presidente della Repubblica sarà emanato non appena ottenuto il parere del Consiglio di Stato. Siamo di fronte ad un testo che va ben oltre la normativa vigente
Infatti, schema di Regolamento contiene una serie di criticità sia sul versante politico che giuridico in quanto configura ed estende in maniera inusuale rispetto all'attuale assetto costituzionale e legislativo il principio della sussidiarietà con il palese scopo di aggirare l'inciso costituzionale del "senza oneri per lo stato".
Sulla base di questa considerazione la FLC Cgil non solo non condivide l'azione del Ministro ma chiede di rivedere complessivamente sia lo schema di Regolamento che la stessa legge 27/'06 che, in fatto e in diritto, contrastano con quanto disposto dalla Legge 62/'00 e dalla stessa Costituzione.
Con tale atto, che ancora non ha avuto il parere favorevole del Consiglio di Stato, è intenzione del Ministro, infatti, dare pienamente efficacia a quanto stabilito dalla legge e, per sua esplicita ammissione, procedere a " una revisione di quanto normato dal RD 1297/28 e a un'estensione della platea destinataria della convenzione medesima".
Ossia con la scusa del superamento della fase transitoria e con la riscrittura delle nuove convenzioni a tutte le scuole primarie paritarie, di fatto e di diritto si introduce il concetto di sussidiarietà, benché momentaneamente limitato alla sola scuola primaria paritaria.
Roma, 22 ottobre 2007
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Avvio dei corsi abilitanti da 30 e 60 CFU: i ritardi del Ministero rischiano di danneggiare i precari che da anni aspettano l’accesso all’abilitazione
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: entro il 9 maggio la pubblicazione dei bandi regionali
- Elezioni CSPI 2024: candidate e candidati lista “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Mobilitazione FLC CGIL: il MIM finalmente ipotizza passweb fuori dal 1° settembre. Contro le rivalse intervento del Ministero presso l’INPS. Prossimo incontro il 30 aprile
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 16379 del 24 aprile 2024 - Indicazioni operative Elezioni CSPI 2024
- Note ministeriali Nota 6016 del 23 aprile 2024 - Indennità e compensi miglioramento offerta formativa 2024 Economie anno 2023
- Note ministeriali Nota 6000 del 23 aprile 2024 - Reclutamento e stato giuridico accompagnatori pianoforte e clavicembalo, tecnici di laboratorio, modelli viventi
- Decreti ministeriali Decreto Ministeriale 621 del 22 aprile 2024 - Autorizzazione posti e modalità selezione attivazione percorsi di formazione iniziale docenti
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici