Incontro all’Aran sulla parte economica
Nella riunione di ieri l’ARAN ha presentato una ricognizione delle risorse disponibili in ingresso per la contrattazione.
Nella riunione di ieri l’ARAN ha presentato una ricognizione delle risorse disponibili in ingresso per la contrattazione.
Le risorse derivano da diverse due fonti fondamentali: l’accordo del 4 febbraio 2002 sulla difesa del potere di acquisto in rapporto ai tassi di inflazione e le risorse previste nelle leggi finanziarie 2001 e 2002 per la valorizzazione della professione docente e ATA.
Le disponibilità derivanti dall’accordo del 4 febbraio 2002 comprendono le risorse per l’inflazione programmata 2002/2003, il recupero del differenziale tra inflazione reale e inflazione programmata nel biennio 2000/01, l’adeguamento dei tassi di inflazione programmata all’inflazione reale nel biennio 2002/03, l’1% per la contrattazione integrativa.
Le disponibilità derivanti dalle leggi finanziarie comprendono le risorse già contrattate in occasione dell’accordo per il biennio economico 2000/01, cui si aggiungono gli stanziamenti previsti nelle leggi finanziarie 2002 e 2003, una parte delle quali, i risparmi relativi all’ultimo quadrimestre 2003, sarà disponibile a partire dal 2004, a seguito della verifica della effettiva realizzazione dei risparmi previsti dalle stesse leggi finanziarie.
Le risorse certe comunicate dall’ARAN per il 2002 ammontano a 163,5 milioni di euro per il personale ATA e a 1.042,7 milioni di euro per il personale docente.
Per il 2003 ammontano a 438,7 milioni di euro per il personale ATA e a 2.284,5 per il personale docente.
Le organizzazioni sindacali hanno rivendicato unitariamente le risorse derivanti dai risparmi dell’ultimo quadrimestre 2003 come disponibili per la contrattazione per il biennio economico 2002/03.
La CGIL Scuola ha chiesto un impiego delle risorse coerente con l’accordo del 4 febbraio 2002 per quanto riguarda l’aumento delle retribuzioni in relazione all’inflazione (+ 5,56%), il conglobamento nella retribuzione tabellare, oltre che della indennità integrativa speciale, di parte della retribuzione professionale docente e del compenso individuale accessorio, la rivalutazione del compenso delle ore di insegnamento aggiuntive.
Roma, 18 aprile 2003
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