Finanziamenti alle scuole. Il Ministro Gelmini al Messaggero
Il Ministro non condivide la prassi delle scuole che chiedono contributi in denaro alle famiglie e promette 10 milioni di euro per il prossimo anno scolastico. Intanto proseguono i tagli espliciti e mascherati come segno di una volontà distruttrice della scuola che non ha pari nel mondo.
Le scuole devono subire l’ennesima beffa del Ministro Gelmini che si dichiara contraria all’insana prassi di chiedere soldi ai genitori.
A queste, dopo che sono state lasciate sole per due anni consecutivi e senza un euro per le spese ordinarie, viene ricordato tramite le pagine di un giornale che la scuola statale è gratuita.
Qualcuno dovrebbe chiedere al ministro Gelmini, che ha l’aria sempre così ferita di fronte alle critiche, perché il suo ministero produce circolari che contraddicono le leggi; perché la direttiva che assegna alle scuole i fondi per il 2009, quelli della legge 440/97 per l’ampliamento dell’offerta formativa, è stata approvata solo il 14 gennaio scorso e i soldi (forse) arriveranno a maggio.
Come si fa a programmare il lavoro se i fondi arrivano quasi alla fine dell’anno successivo a quello per cui sono stati stanziati?
Non solo per colpa dei tagli e dell’incertezza sull’ammontare delle risorse, ma anche per le indicazioni ambigue e confuse che arrivano dal Ministero. Ma sono in molti (Dirigenti, Direttori, Presidenti dei C.I., EE.LL.) ad aver capito l’inconsistenza delle istruzioni ministeriali sul programma annuale.
Già a dicembre scorso la FLC ha denunciato il tentativo del Miur di costringere le scuole a costruire i bilanci in barba alle norme vigenti, nella più completa opacità per nascondere che il budget messo a disposizione non copre le spese ordinarie. Opacità che la FLC continua a contrastare con la richiesta unitaria al Miur di fornire i dati relativi ai finanziamenti alle scuole.
L’amministrazione delle riforme epocali sta semplicemente azzerando la scuola pubblica e ne vuole scaricare le responsabilità su direttori e dirigenti.
Una piccola annotazione sugli stanziamenti promessi (10 milioni di euro). Questi se arriveranno, saranno meno di 1000 euro a scuola. Infatti le scuole sono 10.540.
Roma, 24 marzo 2010
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Contratti ATA Agenda Sud e PNRR. Fracassi: necessario provvedimento MIM per proroga già dal 16 aprile
- Contratti collaboratori scolastici PNRR e Agenda Sud: niente proroga immediata ma solo una proroga differita
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Tavolo di conciliazione: nessuna proroga per collaboratori scolastici PNRR. Il ministro Valditara ha smentito sé stesso
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: entro il 9 maggio la pubblicazione dei bandi regionali
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Disegni di legge Disegno di Legge 924bis del 18 aprile 2024 - Valutazione del comportamento degli studenti
- Note ministeriali Nota 5758 del 17 aprile 2024 – Segnalazione illeciti disciplinari dipendenti AFAM
- Note ministeriali Nota 2845 del 16 aprile 2024 - Proroga contratti a tempo determinato collaboratori scolastici
- Note ministeriali Nota 6859 del 9 aprile 2024 - Percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici