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Dispersione scolastica: fase II del Piano di Azione Coesione

La presentazione dei progetti è rivolta alle scuole della Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

14/01/2013
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Con la pubblicazione della nota 199 dell’8 gennaio scorso, il MIUR avvia la fase II  della procedura concernente la “Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti” nell’ambito del Piano d’Azione  e Coesione (PAC).

Scarica la nostra scheda di lettura

Come è noto il PAC ha previsto la riprogrammazione delle risorse attribuite al Paese dai Fondi Strutturali Europei, focalizzando gli interventi su tre ambiti cruciali per la crescita e lo sviluppo: i servizi di cittadinanza, i giovani, l’impresa e il lavoro.

In particolare al MIUR è stata affidata la gestione delle risorse dei Piani operativi regionali (POR) della Calabria, Campania, Puglia e Sicilia attraverso una serie di azioni complessivamente denominata “Priorità istruzione”. L’azione A3 prevede interventi concernenti il contrasto alla dispersione scolastica.

Le risorse dedicate all’azione A3 sono la fonte di finanziamento dei progetti finalizzati allo “Sviluppo di reti contro la dispersione scolastica e creazione di prototipi innovativi”.

La procedura è stata avviata con la nota 11666 del 31 luglio 2012 ed è finalizzata alla promozione di “esperienze positive di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica e formativa, che potranno essere diffusi come modello di intervento, prototipi, per tutte le istituzioni scolastiche.”

Elemento distintivo dell’azione è la costituzione di reti nel quale operano, in una logica sinergica e di integrazione, “i diversi attori presenti nei singoli territori, rappresentati non solo dalle scuole ma anche da altre agenzie educative e sociali che partecipano attivamente alla realizzazione del progetto come “comunità educante”.

La prima fase è stata dedicata all’individuazione delle scuole capofila delle reti. Le graduatorie sono state pubblicate il 18 dicembre 2012. Per la Campania e la Sicilia occorre fare riferimento alle rettifiche pubblicate il 20 dicembre 2012.

A fronte di 113 aree di grave esclusione sociale e culturale delle quattro regioni meridionali dell’area convergenza, individuate dal MIUR in accordo con il Ministero dell’interno, sono state ritenute ammissibili le candidature di 212 scuole come soggetti capofila delle reti per la realizzazione dei prototipi.  Le istanze pervenute sono state 360.

In questa tabella il raffronto tra aree e candidature ripartito per regione:

Aree

Candidature

Calabria

16

34

Campania

41

65

Puglia

16

43

Sicilia

40

70

Totale

113

212

La seconda fase è dedicata alla presentazione delle proposte progettuali da parte degli Istituti selezionati nella prima fase.

Le proposte progettuali potranno essere presentate entro il 2 febbraio 2013.

Le risorse disponibili sono le seguenti

POR FSE

RISORSE FINANZIARIE  PREVISTE NEL PIANO DI AZIONE COESIONE

POR Campania

€ 8.000.000

POR Calabria

€ 3.429.600

POR Puglia

€ 5.792.000

POR Sicilia

€ 6.000.000

TOTALE

€ 23.221.600

Tali importi potranno essere incrementati con eventuali economie di altre azioni del PAC concernenti “Iniziative di raccordo scuola lavoro” e “Periodi di residenza e studio in scuole all’estero”. A novembre 2012 tali economie erano pari a circa 6 milioni di euro.

Il piano finanziario di ciascun progetto presentato dalle scuole capofila prevede un costo massimo di € 202.320,00.

Ai fini dell’autorizzazione alla realizzazione dei progetti saranno utilizzate le graduatorie delle scuole capofila pubblicate il 18 e il 20 dicembre 2012. Ovviamente Il numero dei progetti autorizzati sarà definito sulla base delle risorse disponibili per ciascuna regione, tenuto conto che l’importo di ciascun progetto  può essere inferiore al massimale previsto.

Da segnalare che le scuole che per causa di forza maggiore (ad esempio per dimensionamento della rete scolastica) “non hanno potuto ancora inserire l’estratto della delibera della riunione del Consiglio di Istituto che ha deliberato la partecipazione della scuola alla partecipazione al bando AOODGAI/11666 del 31/07/2012 (…) potranno, in questa fase, allegare tale documento nel sistema, pena la definitiva inammissibilità della candidatura.

Parti integranti della nota ministeriale sono i seguenti allegati

  • Prospetto Finanziario dell’Accordo di Partenariato.
  • Istruzioni operative per la Progettazione esecutiva Parte II “Guida alla presentazione della progettazione esecutiva nel Sistema di Gestione degli Interventi (GPU)”.

Imminente è la pubblicazione di un ulteriore allegato denominato Istruzioni operative per la Progettazione esecutiva Parte I “Indirizzi attuativi”.

Pubblichiamo la guida alla lettura della nota ministeriale elaborata dalla FLC CGIL.

Una volta resi noti tutti gli allegati, sarà pubblicato su questo sito un’ulteriore scheda di lettura.

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