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La FLC CGIL contro gli inaccettabili tagli della retribuzione dei Dirigenti scolastici

Richiesto un incontro urgente per stipulare i contratti integrativi regionali sul salario accessorio dei dirigenti scolastici, fermi al 2011/12.

30/09/2015
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La FLC CGIL ha inviato ieri 29 settembre 2015 al MIUR, insieme alla CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS CONFSAL, la richiesta di un incontro urgente di informativa sulle risorse finanziarie relative ai FUN (Fondi Unici Nazionali) degli anni scolastici 2014/15 e  2015/16 e sulla situazione dei contratti integrativi regionali degli anni 2012/13 e 2013/14.

La situazione retributiva della dirigenza scolastica ha raggiunto livelli di penalizzazione dei lavoratori inaccettabile. Dall’anno scolastico 2012/13 i dirigenti non hanno più certezza della loro retribuzione e vedono non pagato il dovuto.

Altro che riconoscimento dell’aumento dei carichi di lavoro e delle responsabilità causato prima dai processi di dimensionamento, poi da tutte le ultime leggi di stabilità e infine dalla Legge 107/2015 ! I dirigenti scolastici hanno visto negli ultimi anni:

  • violato il loro diritto al rinnovo del contratto di lavoro
  • scippati i fondi contrattuali utilizzati per il salario accessorio sulla base del primo contratto della dirigenza scolastica
  • diminuita la retribuzione media professionale
  • escluso in molte regioni il pagamento di parte del salario accessorio (per i dirigenti di nuova nomina)
  • non pagate le reggenze per anni
  • non adeguate le retribuzioni alle fasce di complessità gestionale delle loro scuole

Ora siamo alla ulteriore e inaccettabile riduzione unilaterale della retribuzione dei dirigenti scolastici (in alcune regioni) causata dei tagli dei fondi inizialmente assegnati per la contrattazione regionale e poi ridotti per l’intervento del MEF.

E’ indispensabile che i fondi previsti dal comma 86 dell’art. 1 della legge 107/2015 e gli stanziamenti previsti per isoli per gli anni 2016 e 2017 e da corrispondere a titolo di retribuzione di risultato una tantum, siano utilizzati per riportare le retribuzioni dei dirigenti scolastici al livello antecedente ai tagli effettuati dal decreto Tremonti (2010), nel rispetto degli impegni assunti dal Governo il 4 dicembre 2014.

______________________

Roma, 29 settembre 2015

Al Capo di Gabinetto MIUR
Avv. Alessandro Fusacchia

Al Capo Dipartimento Istruzione e Formazione
Dott.ssa Rosa De Pasquale

Al Direttore Generale Personale Scolastico
Dott.ssa Maria Maddalena Novelli

Al Direttore Generale Risorse Umane e Finanziare
Dott. Jacopo Greco

Oggetto: richiesta urgente di incontro

Le scriventi OO.SS. rappresentative dell’Area V – Dirigenti Scolastici- chiedono ai sensi dell’art. 25, comma 3, ultimo periodo, del CCNL 15 luglio 2010, un incontro finalizzato all’informazione preventiva sulle modalità e i tempi di ripartizione agli Uffici Scolastici Regionali degli incrementi del Fondo Unico Nazionale disposti, a decorrere dall’a.s. 2015/2016, dal comma 86 dell’art. 1 della Legge 107/2015, nonché degli ulteriori incrementi per gli anni 2016 e 2017 da corrispondere a titolo di retribuzione di risultato una tantum.

A tali risorse vanno, ovviamente, aggiunte quelle derivanti dalla cessazione, a far data dal 1° gennaio 2015, del divieto di computo nel FUN  della RIA dei dirigenti scolastici andati in pensione dal 1° settembre 2014.

Chiedono altresì di conoscere gli esiti delle rilevazioni da parte degli UU.SS.RR. di quanto già percepito dai dirigenti scolastici per le retribuzioni di posizione e di risultato in riferimento agli anni scolastici 2012/2013, 2013/2014 e 2014/2015, essendo tali rilevazioni indispensabili all’obiettivo, pienamente condiviso,  “…di evitare eventuali sperequazioni in merito al trattamento economico dei dirigenti scolastici e garantire l’uniformità su tutto il territorio nazionale…omissis”, come opportunamente richiamato dalla Nota MIUR . AOODGPER. 22374 del 28 luglio u.s. .

L’acquisizione delle informazioni suddette risultano inoltre indispensabili anche in quanto propedeutiche all’avvio delle procedure per la stipula dei  Contratti Integrativi Regionali per l’a.s. 2014/2015,stante la perdurante assenza della relativa determinazione e  ripartizione del FUN ,peraltro scaduta fin dal luglio 2014. Analoga esigenza si pone per i Contratti Integrativi Regionali per  l’a.s. 2015/2016 , di cui si sottolinea l’urgenza, anche al fine di scongiurare insopportabili “tagli” alla retribuzione di posizione parte variabile, come al momento avvenuto e denunciato  nelle regioni Abruzzo e Lazio.

Ribadendo una richiesta già espressamente avanzata in occasione dell’incontro di informativa  del 27 luglio u.s., le scriventi OO.SS. chiedono alle Signorie Loro  di impartire alle Direzioni Scolastiche Regionali interessate disposizioni correttive della richiamata Nota 22374 del 28 luglio 2015, tese ad escludere qualsiasi taglio della retribuzione dei dirigenti scolastici.

In attesa di cortese sollecito riscontro, si inviano distinti saluti

FLC  CGIL

CISL  SCUOLA

UIL  SCUOLA

SNALS  CONFSAL

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