I Contratti Integrativi Regionali devono salvaguardare la retribuzione di posizione dei dirigenti scolastici
I Sindacati chiedono al MIUR un incontro urgente per orientare le contrattazioni regionali.


FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS CONFSAL, dopo l’informativa al MIUR del 14 aprile 2016 sul FUN 2015/16, chiedono al MIUR un incontro urgente per affrontare tutte le criticità che dovranno essere affrontate nelle contrattazioni regionali che utilizzeranno le risorse assegnate per i CIR 2015/16.
I CIR relativi agli anni 2012/13, 2013/14 e 2014/15 in tutte le regioni continuano ad essere oggetto di rilievi da parte dell’UCB (Ufficio Centrale del Bilancio -MEF) che insiste ad interpretare unilateralmente e in modo sbagliato il CCNL dell’Area V. I rilievi cercano di spostare parte delle risorse destinate alla retribuzione di posizione a vantaggio di quella di risultato per ottenere così il duplice vantaggio di ridurre la quota di contributi previdenziali a carico dello stato, spendendo meno del lordo stato assegnato dalla legge alla contrattazione, e di diminuire il costo delle future pensioni dei dirigenti.
Per i dirigenti scolastici ne consegue un duplice svantaggio: si riduce la retribuzione percepita e saranno più basse le pensioni.
Si tratta dunque dell’ennesima invasione di campo del MEF sulla contrattazione che resta l’unico strumento per la tutela della condizione retributiva e dei trattamenti pensionistici del dirigenti scolastici.
Il MIUR non può restare a guardare emanando comunicati trionfalistici sulla retribuzione dei dirigenti e sottraendosi alla responsabilità di dare indicazioni coerenti con i contratti vigenti.
Di seguito la richiesta di incontro.
________________________________________
Roma, 22 aprile 2016
Alla Direzione Generale delle risorse umane e finanziarie MIUR
c.a. Dott.re Iacopo Greco
Oggetto: richiesta incontro urgente sulle indicazioni operative agli USR per la stipula dei CIR Area V 2015/16.
Le scriventi organizzazioni sindacali chiedono, in relazione all’oggetto, un incontro di informativa che affronti in particolare le indicazioni che saranno comunicate ai Direttori Regionali.
È noto a codesto Ministero il dissenso e l’insoddisfazione dei dirigenti scolastici e delle scriventi OO.SS. sull’entità delle risorse del FUN 2015/16 che non riportano la retribuzione professionale media ai livelli del 2010/11, torneranno a diminuire negli prossimi anni scolastici e incrementano soprattutto la retribuzione di risultato con effetti negativi sulla pensione e sulla buonuscita/liquidazione e una ingiustificata differenziazione degli stipendi.
La gestione dei fondi 2015/16, destinati a impedire l’arretramento delle retribuzioni dei dirigenti e la restituzione di emolumenti in alcuni casi già percepiti, non è agevole, rischia di determinare ingiustizie e contenziosi e richiede quindi l’adozione preventiva di orientamenti condivisi.
Codesta Direzione Generale, nell’incontro di informativa sindacale sul FUN 2015/16 che si è tenuto il 14 aprile 2016, ha assunto l’impegno sia a favorire un rapido avvio delle contrattazioni regionali sia a fornire ai Direttori Regionali indicazioni specifiche per dare uniformità ai comportamenti dell’Amministrazione, soprattutto relativamente agli effetti della stipula dei contratti relativi a quattro anni scolastici (2012/13, 2013/14, 2014/15 e 2015/16) sulle retribuzioni dei dirigenti in servizio e in quiescenza.
Considerata l’importanza delle questioni in oggetto e al fine di assicurare certezza e tempestività alla liquidazione di quanto spetta ai dirigenti scolastici, in credito da diversi anni, relativamente al pagamento della parte variabile della posizione, del risultato e delle reggenze, si rimane in attesa di una convocazione che si auspica avvenga con la massima urgenza.
I coordinatori nazionali Area V – Dirigenza Scolastica
FLC CGIL |
CISL SCUOLA |
UIL SCUOLA |
SNALS CONFSAL |
Gianni Carlini |
Mario Guglietti |
Rosa Cirillo |
Pasquale Ragone |
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