Coordinamenti precari
La FLC CGIL ha incontrato, nel pomeriggio dell’11 novembre, i rappresentanti dei coordinamenti precari che fanno riferimento a questo sindacato e che agiscono nelle varie realtà territoriali.
La FLC CGIL ha incontrato, nel pomeriggio dell’11 novembre, i rappresentanti dei coordinamenti precari che fanno riferimento a questo sindacato e che agiscono nelle varie realtà territoriali.
A partire dalla condivisione sulla valutazione del quadro politico generale dei provvedimenti che riguardano la scuola e che mortificano il ruolo della scuola pubblica, abbassano la sua qualità e i livelli di democrazia e di partecipazione conquistati e introducono cambiamenti che violano i diritti di studenti e lavoratori della scuola, il dibattito ha affrontato questioni più specifiche riguardanti le problematiche dei precari e ha evidenziato la necessità di avviare un’organizzazione di rete che consenta ai vari coordinamenti di comunicare.
La legge 53/03, il DDL sullo stato giuridico del personale, il DDL sulla riforma costituzionale sono lo sfondo legislativo che minaccia la qualità della scuola pubblica e i diritti del personale.
IL processo di precarizzazione del personale della scuola, favorito dall’applicazione della legge 53/03 e dal blocco delle immissioni in ruolo, deve arrestarsi. Va garantita la copertura finanziaria per il piano pluriennale di assunzioni promesso dalla legge 143/04.
L’instabilità delle regole che riguardano le assunzioni del personale precario e i continui cambiamenti che determinano, ledono pesantemente i diritti delle persone coinvolte, cancellando le legittime aspettative delle persone che a questi meccanismi hanno affidato i propri progetti per il futuro.
Il collasso che vive il sistema amministrativo davanti a questi continui cambiamenti, aggrava la condizione già difficile del personale precario. Per questa ragione vanno combattuti tutti i disservizi prodotti da lentezze, ritardi, inerzie dell’amministrazione scolastica a tutti i livelli.
Il gruppo ha ribadito il proprio giudizio negativo sulle modifiche alla tabella di valutazione dei titoli introdotte dalla legge 143/04 e che riguardano la doppia valutazione di alcuni servizi e le distorsioni di tipo speculativo introdotte dalla valutazione dei titoli universitari.
L’appuntamento è per il 15 novembre, in piazza, a Roma, insieme a tutti gli altri, per rivendicare diritti e qualità e una decisa inversione di tendenza nelle attuali politiche che riguardano i precari.
Roma, 12 novembre 2004
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Decontribuzione delle lavoratrici madri (“bonus mamme”): le domande entro l’8 aprile 2024
- DDL semplificazioni: prevista la conferma dei docenti precari sui posti di sostegno su richiesta delle famiglie
- Esiti definitivi prove scritte concorsi PNRR della secondaria: hanno superato la prova l’86% dei presenti
- “chiedilo a effellecì”: GPS docenti, prepariamoci alla presentazione delle domande. Rivedi la diretta [VIDEO]
- Passaggio di area dei FF a DSGA. Gli esiti del confronto al Ministero sulla bozza di Decreto
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 43464 del 28 marzo 2024 - Dotazioni organiche personale docente as 2024-2025
- Decreti ministeriali Decreto Ministeriale 554 del 27 marzo 2024 - Importo annuo borsa frequenza corsi dottorato di ricerca AFAM
- Note ministeriali Nota 2244 del 26 marzo 2024 - Bonus mamme, istruzioni operative
- Note ministeriali Nota 12423 del 26 marzo 2024 -Allegati
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Sicilia - Ddl semplificazioni: Flc Cgil Sicilia, no a docenti di sostegno a scelta, governo stabilizzi i precari
- Sicilia - Scuola: FLC CGIL Sicilia, assemblee rivolte ai dirigenti scolastici a Palermo, Catania e Messina, 9 e 10 aprile
- Abruzzo - Scuola: in Abruzzo è emergenza spopolamento. Nell’a.s 2024/25 ci saranno 2.849 alunni in meno