Proclamato lo stato d'agitazione all'ISPESL
Approvato un ordine del giorno nell'assemblea del 6 ottobre.
Contro l'emendamento che blocca le stabilizzazioni negli EPR e licenzia i lavoratori, che si aggiunge agli interventi vessatori contenuti nella L. 133/08, i lavoratori dell'ISPESL riuniti numerosi in assemblea il giorno 6 ottobre, approvano un ordine del giorno con cui chiedono alle OO.SS. confederali di proclamare lo stato d'agitazione in tutte le sedi dell'Ente e invitano a partecipare numerosi i lavoratori dell'ISPESL al SIT-IN che si terrà domani sotto il MIUR in viale Trastevere, insieme agli altri lavorartori degli Enti di Ricerca e delle Unversità. Chiediamo il ritiro immediato dell'emendamento 1441-quater.
A seguito di tale OdG la FLC Cgil, insieme alla FIR CISL e alla UILPA-UR AFAM, ha formalizzato lo stato d'agitazione del personale dell'ISPESL al commissario dell'Ente.
Roma, 7 ottobre 2008
___________________
Mozione assemblea ISPESL del 6.10.2008
Altre notizie da:
Servizi e comunicazioni
I bandi in Gazzetta Ufficiale
I più letti
- Lettera aperta alle Rettrici e ai Rettori per una cultura di pace e per la promozione dei diritti umani
- Bonus mamme: la FLC CGIL presenta ricorsi pilota contro norma che discrimina precarie
- Zero precarietà: presentazione della piattaforma FLC CGIL per contrastare il lavoro precario nei settori della Conoscenza