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Manifestazione dei lavoratori precari dell’ INDIRE davanti al Ministero della Pubblica Istruzione

Il 10 novembre si è svolta a Roma, davanti al Ministero della P.I., una manifestazione dei lavoratori dell’INDIRE, co.co.co., personale con contratto a tempo determinato (comparto statali) e comandati presso l’Ente provenienti da altri ministeri, organizzata dalle OO. SS Confederali del Pubblico Impiego della Toscana congiuntamente alla FLC Cgil, alla Fir Cisl e alla Uil Pa-Ur toscane e nazionali.

15/11/2006
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La manifestazione aveva lo scopo di denunciare la grave situazione determinatasi in questo Ente, che ha sede a Firenze, a seguito di quanto previsto nella finanziaria 2007 secondo cui l’Indire e gli Irre saranno soppressi e sostituiti, dopo una fase di transizione gestita da uno più commissari, da una nuova “Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica”.
L’INDIRE, costituto nel 1999 come Ente di ricerca vigilato dal ministero della P.I., non ha mai potuto utilizzare personale proprio, sebbene gli fosse stata attribuita una pianta organica, in quanto non è stato mai dotato di un finanziamento e di un organico proprio; i lavoratori (circa 140) sono sempre stati “esterni” e le attività sono state garantite grazie a progetti finanziati tramite i fondi europei o dei ministeri della Pubblica Istruzione e del Lavoro.
A tale precarietà storica si è aggiunta adesso l’incertezza per il futuro per quanto contenuto nel testo della finanziaria, attualmente in discussione in Parlamento e una forte preoccupazione per la cessazione del rapporto di lavoro con il 31 dicembre prossimo sia per i collaboratori che per i lavoratori a tempo determinato e per la proposta da parte dell’attuale consiglio di amministrazione dell’INDIRE di bandire per il prossimo anno concorsi che avrebbero previsto, per il progetto LLP., un contratto di lavoro solo annuale, disapplicando in tal modo il Contratto della Ricerca che prevede la quinquennalità del rapporto di lavoro e trascurando il fatto che i finanziamenti europei per tali attività sono garantiti per i prossimi sette anni.

Tale disagio necessitava di essere portato alla luce e questo è potuto avvenire grazie a questa importante iniziativa unitaria delle OO.SS. confederali del pubblico Impiego e della Ricerca. Un centinaio di lavoratori, moltissimi con le bandiere della FLC Cgil, disposti davanti all’ingresso del ministero della Pubblica Istruzione ha ben rappresentato con canti e slogans molto creativi e fantasiosi la situazione del momento soprattutto durante i momenti nei quali una delegazione è stata ricevuta dal dott. Giuseppe Cosentino, responsabile del Dipartimento per l’Istruzione.
Durante il colloquio, nel quale i lavoratori hanno rappresentato tale situazione di disagio e presentato delle proposte in merito ai rapporti di lavoro da attivare dopo il 31 dicembre, il dott. Cosentino ha garantito che durante la fase di transizione che porterà alla costituzione della nuova Agenzia saranno svolti frequenti momenti di confronto con le OO.SS.. Il responsabile del Dipartimento per l’Istruzione ha inoltre garantito che per le attività previste per il LLP il Consiglio di Amministrazione dell’Ente è autorizzato a bandire un concorso che preveda la quinquennalità del rapporto dio lavoro e che nello stesso tempo sarà fatto di tutto per la copertura finanziaria di tutte le attività di progetto per lo meno nella stessa misura dell’anno scorso.
Infine, il dottor Cosentino ha convenuto sulla opportunità che, sia nell’immediato che anche nelle prospettiva dell’Agenzia, sia tenuto nella dovuta considerazione la professionalità dei lavoratori, i comandati, i collaboratori e quali a tempo determinato che sinora hanno garantito, con le loro prestazioni, il funzionamento e la qualità del servizio dell’Indire.
Le OO.SS del Pubblico Impiego e della Ricerca giudicano positivamente i risultati di questa prima iniziativa, conseguiti attraverso la mobilitazione massiccia dei lavoratori e l’impegno unitario delle Organizzazioni Sindacali Confederali.

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