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INRIM: dopo lo sciopero dell’ora esatta il Presidente batte un colpo!

Convocazione per il prossimo 6 aprile da parte del Presidente sulle tematiche dello sciopero.

30/03/2021
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E alla fine bussò: di fronte alla straordinaria mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica è arrivata finalmente la convocazione da parte del Presidente e del Direttore Generale per un tavolo di confronto sulle materie che sono state oggetto dello SCIOPERO DEL 24 MARZO.

Uno sciopero che, è bene ribadire, ha visto una partecipazione altissima in termini di adesione, che avevamo stimato intorno al 70% e che invece è stata confermata dai dati ufficiali del Dipartimento della Funzione Pubblica sul cruscotto di raccolta dati degli scioperi nelle Pubbliche Amministrazioni, nella percentuale del 69,77%.

Un successo schiacciante che ci pone in posizione di forza rispetto alla controparte!

Di fronte alla straordinaria mobilitazione come quella dell’INRiM, al successo dello sciopero e alle continue chiamate all’assunzione di responsabilità da più parti indirizzato al massimo Organo di Vertice, fra cui anche quella del nostro Segretario Generale Francesco Sinopoli, il Presidente Prof. Wiersma non poteva restare silente: il prossimo 6 aprile è stato convocato un tavolo di confronto sugli argomenti che sono stati alla base del tentativo obbligatorio di conciliazione prima e dello sciopero poi, come risulta dalla lettera di convocazione.

Di seguito la lettera di convocazione per la riunione del 6 aprile e la lettera di proclamazione dello sciopero a firma di RSU, FLC Cgil, UIL Scuola RUA.

Ora arriva il bello e verificheremo cosa avranno di nuovo da porre al tavolo il Presidente e Direttore Generale per ricomporre la grave frattura che si è determinata all’INRiM.

__________________________

Torino, 29 marzo 2021

Alle OO.SS. [...]
Alla RSU INRiM [...]

Oggetto: Convocazione incontro di confronto.

È convocato un incontro per martedì 6 aprile, dalle 10.30 alle 13.00.
Nell'incontro si tratteranno le tematiche indicate nella lettera del 11 marzo - qui allegata - che hanno motivato la proclamazione dello sciopero del 24 marzo da parte della RSU, con l'appoggio della FLC CGIL Settore Ricerca e UIL Scuola RUA.

Distinti saluti.

Il Direttore generale
Il Presidente
Dott. Moreno Tivan Prof. Diederik Sybolt Wiersma

__________________________

Torino, 11/03/2021

Alla c.a. di
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dip. della Funzione Pubblica
Ministero dell’università e della ricerca - Gabinetto del Ministro
Prefettura di Torino
Commissione Nazionale di Garanzia per l’attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Essenziali 
Presidente INRIM
e p.c.
il Personale INRIM
FLC CGIL Piemonte Settore Ricerca
Federazione UIL Scuola RUA "Ricerca Università AFAM"


Oggetto: proclamazione dello sciopero del Personale INRIM 24 marzo 2021

A seguito della proclamazione dello stato di agitazione del 22/02/2021, considerato espletato in maniera non soddisfacente il tentativo di conciliazione ai sensi dell’art. 11, comma 7, dell’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero - Comparto istruzione e ricerca (02/12/20), svolto in modalità telematica in prefettura il 04/03/2021, la scrivente Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM) di Torino, con l’appoggio delle sigle sindacali FLC CGIL Piemonte Settore Ricerca e UIL SCUOLA RUA, indice una intera giornata di sciopero di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori per il giorno 24/03/2021, con le seguenti motivazioni:

  • A gennaio e febbraio 2021, RSU e OO.SS. hanno avanzato più richieste di evidenza dell’approvazione dei CCI da parte dei Ministeri competenti, trascorsi i 30 giorni dall’invio, senza ricevere alcuna risposta da parte INRIM;
  • Solamente il 10/2/2021 i rilievi scritti dei ministeri relativi ai CCI 2017-2018 (ricevuti dall’INRIM già il 29/12/2020) sono stati inviati alle rappresentanze dei lavoratori: questo mese e mezzo di colpevole ritardo produrrà, a valanga, un ulteriore ritardo nella stesura delle nuove ipotesi di contratti integrativi, che sono ormai in attesa di completamento da marzo 2019;
  • La mancata emissione dei bandi di concorso per le progressioni di carriera (che avrebbero potuto essere espletati entro fine 2020) avrà come conseguenza la perdita di un intero anno di arretrati per i vincitori;
  • In più occasioni l’INRIM non ha rispettato e non rispetta alcune norme del contratto nazionale (doveri di informazione preventiva o di confronto verso RSU e OO.SS., art. 58 CCNL 1998-2001, trattamenti di miglior favore stabiliti da precedenti accordi, corsi di formazione in orario extra lavorativo senza possibilità di recupero per il personale…);
  • A febbraio 2021 è stato approvato dal CdA il Piano Integrato della Performance 2021-23, al quale è allegato il POLA: di quest’ultimo non è mai stata data informazione ad RSU e OO.SS. e quindi, a rigore, non avrebbe dovuto essere approvato. All’interno del Piano Integrato della Performance 2021-23 viene erroneamente affermato che, preventivamente alla stesura del POLA, sia avvenuto un confronto sindacale, mentre in realtà in quell'occasione sono state presentate solo alcune slides riassuntive riguardanti il monitoraggio del lavoro agile in INRIM e non il testo del POLA stesso, che è stato redatto dall’Amministrazione INRIM senza successiva informativa;
  • Nella stessa seduta del CdA (11 febbraio 2021) è stato approvato anche un regolamento per le borse di ricerca, che non ha seguito il corretto iter di informativa sindacale, in quanto mai inviato a OO.SS. e RSU.

A seguire, l'insieme delle richieste che non ha trovato accoglimento:

  • Ripristino dei corretti rapporti sindacali verso RSU e OO.SS.;
  • Applicazione degli articoli del contratto collettivo nazionale, ove necessario;
  • A titolo di risarcimento del danno economico procurato al Personale, da intendersi come contributo al disagio lavorativo fuori sede, l’erogazione dell’equivalente economico dei buoni pasto negati durante il periodo di smart working emergenziale (marzo 2020-aprile 2021).

La situazione generale creata dall’atteggiamento dell'Amministrazione INRIM, visti i danni creati al Personale, porta come diretta conseguenza la proclamazione di una giornata di sciopero, necessaria anche per evidenziare all’esterno l’inaccettabile gestione attuata dall’INRIM.
La presente comunicazione viene inviata in ottemperanza all’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero - Comparto istruzione e ricerca firmato il 2 dicembre 2020 da ARAN, OO.SS. e Confederazioni sindacali.

Distinti saluti

RSU INRIM (A. Barbone, M. Bisi, M. Gramegna, L. Martino, M. Sardi, G. Scialpi)
Per FLC CGIL Piemonte Settore Ricerca: G. Alampi
Per Federazione UIL Scuola RUA "Ricerca Università AFAM: D. Zornio

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