FLC CGIL
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3946301
Home » Ricerca » INDIRE: precari Erasmus+ e PON scuola pronti allo sciopero, possibili disagi per studenti e docenti

INDIRE: precari Erasmus+ e PON scuola pronti allo sciopero, possibili disagi per studenti e docenti

Liberi e Uguali si confronta con i precari Erasmus+ e promette un’interrogazione parlamentare.

21/02/2018
Decrease text size Increase  text size

Comunicato stampa
Precari INDIRE

E pur si muovono!

Anche se solo una piccola parte, la politica italiana, per la prima volta, si è mossa per andare a parlare con i precari dell’Indire che gestiscono il Programma Erasmus+ e PON per la scuola.

Ieri, 20 febbraio 2018, l’Onorevole Alessia Petraglia, membro della Commissione Istruzione e Cultura del Senato e Serena Pillozzi, candidate alle elezioni per LeU, hanno partecipato all’Assemblea permanente dei precari di INDIRE.

Hanno ascoltato la storia del precariato ultraventennale dei lavoratori, la storia di un Istituto che ha cambiato nomi (BDP, INDIRE, ANSAS e di nuovo INDIRE) ma ai cui vertici ci sono sempre state le stesse persone che non vogliono eliminare il precariato. Non lo hanno fatto nel 2007 con la legge Nicolais e non vogliono farlo adesso, evitando di applicare il Decreto Madia che permetterebbe di stabilizzare 120 lavoratori precari. L’On.Petraglia ha promesso un’interrogazione parlamentare per cercare di chiarirne i motivi.

CGIL, CISL e UIL, su mandato dell’Assemblea, hanno avviato le procedure per l’indizione dello sciopero. Il blocco delle attività lavorative, potrà compromettere il regolare funzionamento dei progetti Erasmus+ e PON con conseguenti disagi per gli studenti e gli insegnanti che attraverso questo Programma hanno una preziosa opportunità formativa.

Perché il resto dei politici non sono interessati?

Perché il Governo e la maggioranza si serve del Programma Erasmus+ soltanto per ottenere consensi, visti gli ottimi risultati che questo Programma ha in Italia grazie all’ottima gestione da parte di lavoratori precari?

Perché la Ministra dell’Istruzione non risponde neppure a uno dei numerosi appelli che le sono stati inviati dai precari di INDIRE pur avendo partecipato in prima persona nel corso del 2017 a eventi importanti come il Festival d’Europa, il lancio dell’Orchestra Erasmus, gli Stati generali della Generazione Erasmus, l’inaugurazione di Fiera Didacta Italia?

I precari di INDIRE invitano tutti i politici, di qualsiasi schieramento, a partecipare all’Assemblea permanente per confrontarsi sull’argomento e cercare di giungere all’eliminazione del precariato ormai storico attraverso la stabilizzazione.

Altre notizie da: