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Freddo e disagi nelle scuole primarie e d’infanzia del Comune di Terni

FLC CGIL: l’amministrazione comunale smetta di parlare del nulla e convochi un tavolo per risolvere le tante criticità.

08/01/2019
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A cura della FLC CGIL Terni

Con il rientro a scuola dalle vacanze natalizie, ai problemi strutturali che affliggono gli istituti scolastici del primo ciclo del Comune di Terni, si è aggiunto anche quello del freddo nelle aule e uffici scolastici, con gli impianti di riscaldamento riattivati nel giorno del rientro a scuola andati in blocco in diversi casi.
Una situazione che non è sfuggita alla FLC CGIL Terni, che parla di una «condizione degli edifici scolastici del primo ciclo, di cui è responsabile l’amministrazione comunale, da affrontare immediatamente».
«La situazione critica della quasi totalità degli istituti del primo ciclo – si legge in una nota stampa – nonostante le tante, ripetute, sollecitazioni inviate all’amministrazione comunale di Terni da parte delle scuole, non sembra affatto migliorare. Anzi, ora c’è anche il tema del freddo. Eppure basterebbe riattivare gli impianti di riscaldamento un paio di giorni prima del rientro a scuola, come i dirigenti scolastici chiedono al Comune. Non si capisce davvero perché ciò non avvenga riproponendo ogni anno la stessa storia e gli stessi problemi».

Sulla situazione interviene anche il segretario generale della FLC CGIL, Marco Vulcano, che afferma: «l’elenco di segnalazioni documentate e inviate per iscritto al Comune è lunghissimo. Si va dai bagni non funzionanti alle aule interdette con i lavori mai cominciati, dalle palestre in cui piove alle lampade rotte, dalle finestre bucate con relativo freddo polare in aula agli infissi disastrati che andrebbero sostituiti. Ma al personale scolastico e ai dirigenti degli istituti, che diligentemente segnalano tutti questi i problemi, non arriva nessuna risposta. Eppure si tratta quasi sempre di manutenzioni ordinarie, spesso anche banali, in istituti che, è bene ricordarlo, sono frequentati da bambini, come vediamo per l’ennesima volta proprio in questi giorni.
«Sarebbe il caso – prosegue Vulcano – che l’amministrazione comunale, invece di parlare di scuola solo per inventare fantasiose e inesistenti teorie gender o fake news sul Natale, mettendo alla berlina proprio quei lavoratori che in questi giorni stanno fronteggiando con grande professionalità e dedizione al lavoro il freddo delle aule e le tantissime criticità degli edifici scolastici, si decidesse a convocare quanto prima un tavolo con tutti i dirigenti scolatici del primo ciclo per pianificare le attività da intraprendere al fine di affrontare e risolvere i tanti, più volte segnalati, problemi delle scuole del Ternano».