Siracusa, sicurezza nelle scuole: ferma presa di posizione del Comune e della Provincia

Dopo l'intervento del Prefetto di Siracusa, sollecitato dalla FLC Cgil, sul tema della sicurezza nelle istituzioni scolastiche interviene ufficialmente il Comune per gli Istituti Comprensivi e la Provincia di Siracusa per le scuole superiori. Il Comune ha ritenuto di rendere noto l'indice massimo di capienza di ogni edificio scolastico di sua pertinenza mentre la Provincia ha prodotto un documento molto più articolato e di grande importanza per la vertenza contro i tagli agli organici che la FLC Cgil sta conducendo in questi mesi.

Roma, 26 maggio 2009
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FLC Cgil Siracusa
Comunicato stampa

Sicurezza nelle scuole: istituire un’unica cabina di regia

Occorre insediare un tavolo unico di monitoraggio e coordinamento sul tema della sicurezza degli edifici scolastici del nostro territorio.
E’ questa la proposta avanzata dalla FLC Cgil all’indomani della ferma presa di posizione del Comune di Siracusa e della Provincia sul tema in questione.
“I documenti esitati dal Comune di Siracusa e dalla Provincia Regionale di Siracusa – dichiara Roberto Alosi, Segretario Generale della FLC CGIL – costituiscono il primo passo verso la messa in sicurezza complessiva dei nostri edifici scolastici ancora oggi in larghissima parte privi di certificato di agibilità, di staticità e di quant’altro previsto dalla norma. Il fermo richiamo degli EE.LL. rivolto ai Dirigenti Scolastici e all’Ufficio Scolastico Provinciale, di attenersi rigorosamente al rispetto dei parametri minimi di superficie per alunno in ogni classe, pari a circa due metri quadri come da D.M. 18/12/75, fortemente sollecitato dalle OO.SS. e autorevolmente rilanciato da S.E. il Prefetto, ha consentito, in questa fase cruciale di elaborazione degli organici, di evitare il sovraffollamento nelle classi e di andare in deroga rispetto agli inauditi tetti previsti dalla Gelmini (fino a 33 alunni per classe). Oggi, occorre fare uno sforzo in più e inaugurare una cabina unica di regia provinciale che mette insieme tutti i soggetti (Protezione Civile, Sindaci, ASL, OO.SS. VV.FF. Dirigenza Scolastica ecc.) a vario titolo preposti a vigilare sulla sicurezza nelle scuole e che, a partire da questo primo importante risultato, pianifichi strategie, modalità e tempi per una messa in sicurezza complessiva di tutti gli edifici scolastici del nostro territorio. Sotto questo profilo, sarebbe auspicabile poter contare, ancora una volta, sull’autorevole sensibilità manifestata dal Prefetto e insediare in quella sede un tavolo comune di coordinamento interistituzionale che attenzioni la complessa problematica concernente la sicurezza negli edifici scolastici di tutti i 21 comuni della provincia”.

Siracusa, 24 maggio 2009
Il Segretario Generale FLC Cgil
Roberto Alosi