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Inaugurato l’anno accademico al Politecnico di Bari

L’impegno del Ministro Nicolais sulla stabilizzazione del personale precario

08/03/2007
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Si è svolta il 6 Marzo, presso l’Aula Magna del Politecnico di Bari, la cerimonia inaugurale dell’anno accademico 2006-2007.
L’occasione è stata propizia per affrontare il problema del precariato sia sul versante del personale ricercatore che tecnico-amministrativo, anche in considerazione della presenza alla cerimonia del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione prof. Luigi Nicolais.

Per rappresentare al Ministro il proprio disagio sulla condizione del precariato, erano presenti anche delegazioni di precari del Politecnico di Bari e delle Università della Basilicata, di Foggia, di Messina e di Reggio Calabria.
Il rappresentante FLC del personale tecnico-amministrativo in Senato accademico, nel suo discorso ha bene evidenziato che il fenomeno del precariato affligge anche il Politecnico e ha auspicato una programmazione capace di eliminarlo nel giro di qualche anno.
Il Ministro Nicolais, nel suo intervento, ha ribadito la volontà del Governo di procedere alla stabilizzazione del personale precario e ha affermato che il processo riguarda anche il personale precario tecnico-amministrativo delle Università assunto mediante procedure selettive.

A margine della cerimonia il Ministro ha incontrato una delegazione composta da rappresentanti della FLC Cgil e dei precari del Politecnico, guidata dal Segretario FLC Cgil di Bari, Domenico Mileo. Alla presenza del Rettore del Politecnico di Bari lo stesso Ministro ha ribadito che il comma 519 della Legge Finanziaria per il 2007 si applica anche al personale tecnico-amministrativo delle Università; né potrebbe essere diversamente perché, ha affermato rispondendo ad una precisa domanda, il principio giuridico del comma 519 riguarda tutto il personale delle pubbliche amministrazioni, Università comprese. Di conseguenza, va prorogato il contratto a tempo determinato al personale il cui contratto stesso è in scadenza, in attesa della stabilizzazione.
La chiara posizione del Ministro è senza dubbio un fatto positivo, perché sgombra il campo da interpretazioni riduttive dell’applicabilità del comma 519 della Finanziaria alle Università. Ora è necessario far seguire alle dichiarazioni, atti formali concreti anche da parte delle Università che devono avviare le procedure di stabilizzazione.

Roma, 8 marzo 2007

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