L’istruzione è libertà. Sit-in di solidarietà a Torino con gli insegnanti della Turchia e a difesa della democrazia e dei diritti civili
Appuntamento martedì 26 luglio dalle ore 17,30 alle 18,30 in Piazza Castello davanti alla Prefettura.


FLC CGIL Torino, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e Gilda organizzano un presidio di solidarietà e di denuncia verso le misure repressive in atto in Turchia e la condizione dei docenti universitari e degli insegnanti turchi, sospesi e sottoposti a misure restrittive delle libertà, tra cui quella di insegnamento.
L’istruzione è precondizione per una esistenza libera, la libertà di insegnare la garantisce: questo il messaggio che i sindacati intendono lanciare con questa iniziativa, che segue le dure prese di posizione con cui nei giorni scorsi gli eventi turchi sono stati commentati.
Invitiamo tutti a partecipare al presidio per esprimere dissenso nei confronti della svolta autoritaria in Turchia e per solidarietà a quanti nella scuola e nelle università turche non rinunciano ad una idea libera e democratica della vita civile, della cultura e dell'insegnamento.
L’appuntamento è per martedì 26 luglio a Torino dalle ore 17,30 alle 18,30 in Piazza Castello davanti alla Prefettura.
Servizi e comunicazioni
Ora e sempre esperienza!
Dove siamo
Attività formative
- Eventi Dalla pedagogia dell’ascolto al Protocollo pedagogico
- Eventi Padova, percorso di formazione "La scuola ai tempi del Covid"
- Eventi Torino, seminario formativo "Fare scuola in carcere anche al tempo del Covid"
- Eventi Benevento,seminario di formazione "Il primo anno di ruolo"
- Eventi Torino, seminario di formazione Lo stato dell’arte sulla riforma nei professionali
I più letti
-
“Scuola alla carta” in Puglia
-
Contrattazione di scuola e 35 ore: la FLC CGIL Ravenna vince un ricorso
-
Ma alla politica nazionale e regionale interessa davvero la scuola?
-
Verbania: vittoria di un docente nominato a "preside incaricato"
-
Dimensionamento e Legge di Bilancio nella direzione auspicata: meglio per la scuola sannita, ma necessita di più