FLC CGIL
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3865575
Home » Notizie dalle Regioni » Marche » Macerata » Università di Macerata: Rettore e Preside di scienza della formazione rinviati a giudizio. La CGIL e la FLC chiedono le loro dimissioni

Università di Macerata: Rettore e Preside di scienza della formazione rinviati a giudizio. La CGIL e la FLC chiedono le loro dimissioni

Comunicato stampa congiunto CGIL e FLC Cgil Macerata.

06/10/2009
Decrease text size Increase  text size

Il Rettore dell'Università di Macerata Roberto Sani, il Preside della Facoltà di Scienze della formazione Michele Corsi e il professor Aldo Colleoni sono stati rinviati a giudizio per i reati di falso, truffa e abuso d'ufficio.

In una nota congiunta, la CGIL e la FLC di Macerata chiedono le loro dimissioni.

Roma, 6 ottobre 2009
_________________

CGIL - FLC CGIL
Macerata

Comunicato stampa

Il rinvio a giudizio per truffa, falso e abuso di ufficio del Rettore dell'Università di Macerata, Roberto Sani, del Preside della facoltà di Scienze della Formazione, Michele Corsi, e del prof. Colleoni sicuramente complica la vita dell'Ateneo, appesantendo ulteriormente la situazione già grave, a causa della collocazione all'ultimo posto nella graduatoria nazionale degli atenei. Graduatoria voluta dal Ministro Gelmini, predisposta sulla base di discutibilissimi parametri e che contribuisce a far perdere credibilità e prestigio all'Ateneo. L'Università di Macerata deve compiere un grande sforzo per dimostrare la validità della propria proposta formativa: si corre il rischio che il trend delle iscrizioni, già non positivo nel corso degli ultimi anni, conosca un ulteriore peggioramento.

Cosa crediamo sia necessario fare? Riteniamo necessario l'intervento di tutti coloro, persone e Istituzioni, che hanno a cuore il nome, la credibilità e il futuro del nostro Ateneo. Occorre che si facciano le necessarie distinzioni tra le persone rinviate a giudizio e le istituzioni che esse rappresentano: l'accusa di truffa, falso e abuso d'ufficio coinvolge direttamente il rettore Sani, il preside Corsi e il prof. Colleoni; l'Università, al contrario, in questa vicenda, rappresenta la parte lesa.

Invitiamo dunque il Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo, in quanto organo di governo dell'istituzione, a deliberare la costituzione di parte civile alla prima udienza dibattimentale, in modo da tutelare, in quella sede, l'Università di Macerata e chiedere, qualora sia accertata la responsabilità penale di chi è chiamato a rispondere dei reati contestati, il risarcimento dei danni che tali condotte hanno causato anche all'immagine dell'Ateneo.

Al Rettore e al Preside di Scienze della Formazione, aldilà del loro legittimo diritto di difendersi in giudizio e di dimostrare la propria estraneità ai fatti addebitati, chiediamo di voler dimostrare il loro attaccamento all'Università di Macerata mettendo a disposizione i rispettivi mandati di rappresentanza, permettendo così la sacrosanta e doverosa distinzione tra la loro storia e quella dell'Ateneo maceratese.

Macerata, 2 ottobre 2009

Il Segretario Generale della CGIL Macerata - Aldo Benfatto
Il Segretario Generale della FLC Cgil di Macerata - Giampaolo Cingolani