DDL scuola: il 19 maggio in Lombardia assemblea/presidio davanti a tutte le prefetture

In Lombardia si è raggiunto un accordo unitario tra i sindacati che vede le seguenti iniziative:

• convocate per il 19 maggio 2015 assemblee/presidio davanti a tutte le Prefetture delle provincie lombarde
• proclamato lo sciopero/astensione di tutte le attività aggiuntive non obbligatorie fino al 19 maggio
• richiesto un incontro alla Dirigente Regionale dell’USR Lombardia per rappresentare le problematicità del DDL e ricadute anche sul territorio lombardo
• verrà inviata una lettera ai Parlamentari lombardi e ai genitori.

Pubblichiamo di seguito comunicato stampa unitario.
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Continua la mobilitazione della scuola per tutto il periodo di discussione alla Camera dei Deputati del disegno di legge sulla buona scuola. Le iniziative in lombardia

I risultati dell'incontro con il Governo del 12 maggio sul disegno di legge sulla buona scuola così come il testo emendato dalla Commissione Istruzione non hanno dato risposte alle tante criticità che stiamo da tempo evidenziando e su cui tutta la scuola è mobilitata.

Dal Governo, oltre ad una generica disponibilità all’ascolto, non è giunto nessun impegno, ma la conferma che potranno esserci emendamenti fino alla fine dell’iter parlamentare.

La nostra mobilitazione continua!

Il giorno martedì 19 maggio 2015

le OO.SS. di FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL Scuola, SNALS Confsal, GILDA Unams sono in ASSEMBLEA/PRESIDIO davanti a tutte le PREFETTURE della Lombardia,

per ribadire:

• l'urgenza di un piano di assunzioni che soddisfi le legittime aspettative di migliaia di precari esclusi da quanto prevede l'attuale stesura della legge. Un decreto legge deve garantire le assunzioni decorrenti dal 1° settembre e, per coprire il fabbisogno delle scuole e stabilizzare decine di migliaia di precari che ne hanno diritto, la definizione di un piano pluriennale che interessi il personale docente e il personale ATA
• il rifiuto di un modello di governo della scuola centrato su prerogative del dirigente enfatizzate a scapito della collegialità e della dimensione cooperativa che deve caratterizzare la progettazione e la gestione delle attività della scuola
• la salvaguardia delle prerogative contrattuali su materie che investono aspetti normativi e retributivi del rapporto di lavoro, come l'assegnazione di sede, la mobilità e la retribuzione accessoria
• l'esclusione di soggetti non adeguatamente qualificati nelle sedi di valutazione ai fini della conferma in ruolo e della valorizzazione professionale
• la necessità di ascolto reale e non virtuale sull'impianto della riforma stessa

Inoltre, le OO.SS. Regionali Lombardia hanno proclamato, fino a tutto il 19 maggio, lo sciopero/astensione delle attività aggiuntive programmate.
E infine, per rappresentare oltre le aspettative e le richieste del personale anche la condivisione di un'idea di "scuola buona" costituzionalmente di tutti e per tutti, collegiale, cooperativa, aperta al territorio, fornita dei mezzi necessari per permettere alle nuove generazioni occupabilità e cittadinanza attiva, FLC CGIL, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals-Gilda della Lombardia

• incontreranno il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale
• invieranno una lettera a tutti i parlamentari lombardi e alle famiglie

Milano, 13 maggio 2015

FLC CGIL - CISL SCUOLA - UIL SCUOLA - SNALS - FGU-GILDA