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Università del Sannio: impegno del Rettore per la stabilizzazione di tutto il personale precario

Comunicato stampa dell'8 febbraio 2008 della Segreteria provinciale FLC Cgil Benevento.

15/02/2008
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Comunicato stampa
Segreteria provinciale FLC Cgil Benevento

Dopo un anno di risposte negative alle nostre richieste di applicazione delle procedure per la stabilizzazione del personale con contratto a tempo determinato, assunto nell’Università degli Studi del Sannio, registriamo con soddisfazione l’inversione della posizione del Rettore.

La legge finanziaria per il 2008 ha reso ineludibile la stesura di un piano di stabilizzazione dei precari da effettuarsi entro il 30 aprile prossimo confrontandosi sull’argomento con i rappresentanti dei lavoratori. Si paventa la possibilità di accedere, anche per l’Università, al fondo nazionale per le stabilizzazioni che verrebbero fatte senza essere contabilizzate nel calcolo per il limite del 90% del Fondo di Funzionamento Ordinario utilizzato per le spese del personale. Si è, quindi, ritenuto di utilizzare queste opportunità extra per incrementare gli organici del p.t.a. anziché utilizzare numeri (punti organico) e risorse (F.F.O.) proprie.

Per queste ragioni l’Amministrazione si è dichiarata disponibile a procedere al piano di stabilizzazione dei precari considerando, come previsto nella Finanziaria 2008, anche le figure dei lavoratori parasubordinati (co.co.co., co.co.pro, …). Mentre per questi ultimi sono in fase di accertamento all’interno di tutte le strutture dell’Ateneo del Sannio coloro che hanno i requisiti previsti dalla Finanziaria 2008, i lavoratori a tempo determinato assunti a seguito di concorso pubblico, e con i requisiti per la stabilizzazione, sono 10, come da sempre sosteniamo. Il piano prevederà la stabilizzazione, nell’arco dei prossimi 3 anni, di tutto il personale precario in funzione delle risorse disponibili, o che si dovessero nel frattempo liberare.

Al momento le risorse disponibili provengono dalla Programmazione del 2007 di 5 assunzioni non realizzate (4 posti di categoria ‘B’ da assumere tramite il Centro per l’impiego + 1 stabilizzazione precari ) e da una cessazione determinatasi sempre nel 2007. Altre risorse si libereranno per ulteriori 2 cessazioni che si realizzeranno nel 2008, da aggiungere alle risorse previste per le assunzioni di 10 unità di personale per il 2008 (Programmazione triennale).

Le risorse che si renderanno disponibili negli anni a venire permetteranno di raggiungere la totalità delle stabilizzazioni.

Per stabilire la graduatoria degli stabilizzandi sarà prevista una selezione, che non sarà valutativa, ma che, attraverso criteri concordati, servirà a stabilire esclusivamente l’ordine temporale con cui le stabilizzazioni verranno realizzate.

Nelle more dell’avvio delle procedure di stabilizzazione saranno garantiti i rinnovi dei contratti in scadenza in osservanza della normativa vigente.

È stato affrontato anche la problematica relativa al personale comandato ETI (Ente Tabacchi Italiani) con l’impegno a procedere alla verifica dell’interesse del singolo lavoratore a transitare nei ruoli dell’Università; per favorire queste opportunità, nella predisposizione degli organici, si prevedranno adeguate opportunità tenendo conto dell’equiparazione del livello economico di ingresso.

Benevento, 8 febbraio 2008