FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3956107
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » «Tutti in classe a settembre»: sabato 23 maggio manifestazioni in tutta Italia per la riapertura delle scuole

«Tutti in classe a settembre»: sabato 23 maggio manifestazioni in tutta Italia per la riapertura delle scuole

Insegnanti, studenti, genitori, educatrici, in piazza a Firenze, Napoli, Roma, Milano, Bologna, e altre grandi città d’Italia. Hanno inviato 85 mila firme alla ministra («senza ricevere risposta») e ora protestano: «Certezze sul rientro in aula»

22/05/2020
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera

VAlentina Santarpia

«La gestione del rientro a scuola a settembre comporterà ingenti costi di organizzazione e le scorse settimane ci hanno mostrato l’importanza di aumentare la digitalizzazione dei nostri istituti e della nostra didattica: proprio a questo fine stanziamo 1 miliardo e 450 milioni di euro in due anni a beneficio della scuola». Lo dice il premier Giuseppe Conte nell’informativa in Aula alla Camera sulla fase 2. Ma la scuola non ha bisogno solo di risorse. Anche di certezze. Le chiedono a gran voce dal comitato «Priorità alla scuola», composto da docenti, educatori, genitori, studenti, che ha organizzato per sabato prossimo, 23 maggio, alle 15.30, uno sciopero, alle 15.30 nelle principali città d’Italia, ovviamente nel rispetto delle distanze di sicurezza. La didattica a distanza, questo il punto di partenza della protesta, è «didattica di emergenza, non è possibile proporla come soluzione per il nuovo anno scolastico 20/21». E quindi il comitato, supportato da 85 mila firme che il 18 aprile ha inviato alla ministra Lucia Azzolina («senza ricevere risposta», sottolinea), chiede al governo «più insegnanti, assunzione precari e precarie, più personale Ata, più scuole, più spazi, più educazione all’aperto, più risorse per la scuola pubblica». Obiettivo? «Che le scuole siano aperte a settembre, in continuità e in sicurezza». Le mobilitazioni, all’insegna dell’hashtag #PrioritaAllaScuola, si svolgeranno a Firenze, Firenze, Roma, Milano, Bologna, Napoli, Genova, Modena, Pistoia, Pontedera, Faenza, Torino, Arezzo, Cagliari, Trapani, Vicenza, Reggio Emilia, Taranto.

Azzolina alla Camera: «Procediamo in maniera graduale»

Per ora la ministra Azzolina, intervenuta in commissione Cultura alla Camera, può solo «rassicurare i dirigenti scolastici» che si sta «lavorando per far sì che non ricada tutto sulle loro spalle e che si possa tornare a scuola in sicurezza. Ci saranno regole chiare, realmente applicabili e anche flessibili rispetto alle caratteristiche di ciascun istituto». Ma non è ancora chiaro come si tornerà in classe: «Crediamo che il suggerimento di procedere attentamente in modo graduale sia la modalità che ci consentirà di affrontare il più serenamente possibile il rientro per settembre, di cui stiamo predisponendo con cura tutte le fasi con estrema attenzione e cautela alla fascia di età degli alunni e nel contempo anche alla situazione di supporto necessaria per le famiglie».


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL