Ole 24 ore - Troppe scuole senza un preside

Confederali all'attacco: subito i concorsi

Troppe scuole senza il preside
M.Lud.
(NOSTRO SERVIZIO) ROMA - Una scuola italiana su tre - oltre 3mila istituti su circa 11mila - non ha un preside titolare. Secondo i sindacati, c'è il rischio di "gravi conseguenze" per l'autonomia scolastica e la continuità didattica. La denuncia è stata fatta ieri dalle confederazioni della scuola, che hanno chiesto la pubblicazione immediata del bando per il concorso dei dirigenti scolastici, ormai atteso da anni. I responsabili dei presidi di Cgil, Cisl e Uil - Armando Catalano, Mario Boschi e Vladimiro Caliolo - hanno accusato il governo di essere al riguardo "inadempiente" e di rifiutare il confronto. "Abbiamo chiesto più volte un incontro al ministro dell'Istruzione, Letizia Moratti - ha detto Catalano - che però non ha mai voluto riceverci". Una situazione, questa, che secondo i sindacati si traduce in un "handicap serio" per le scuole statali: "In mancanza di presidi titolari dell'incarico - ha sottolineato Catalano - i presidi "incaricati" non sono in grado, dato il massiccio turn-over annuale, di garantire la continuità di gestione degli istituti. E questo è un altro colpo alla qualità del servizio pubblico scolastico". L'obiettivo delle organizzazioni sindacali è quello di giungere alla copertura dei posti disponibili di dirigente scolastico fin dal prossimo settembre. Ma questo risultato potrebbe essere raggiunto soltanto se ci fosse l'immediata emanazione del bando di concorso. Tra l'altro, "non emanare questo bando così atteso dal mondo della scuola - ha osservato Boschi - è un autogol della politica governativa, visto anche l'avvio della riforma dal prossimo anno scolastico". Il segretario generale della Cgil Scuola, Enrico Panini, ha sottolineato che è "dall'insediamento del nuovo Governo che sollecitiamo l'emanazione dei bandi, dopo averlo fatto ripetutamente con il precedente Esecutivo. Noi chiediamo - ha affermato - che il primo settembre del 2002 il nuovo anno scolastico parta con un dirigente scolastico di ruolo in ogni scuola". Sulla stessa linea il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna, che ha ribadito l'urgenza di indire "immediatamente il bando di concorso in vista del nuovo anno scolastico". I responsabili confederali della dirigenza scolastica hanno fatto comunque sapere che, in assenza di risposte concrete, adotteranno "modalità di pressione e di lotta".