FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3954693
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » "Le scuole chiuse in totale autonomia" L'ira del governo su Regioni e sindaci

"Le scuole chiuse in totale autonomia" L'ira del governo su Regioni e sindaci

Azzolina: ci sarà regia nazionale. Ma ci sono molti strappi Polemica sull'obbligo di certificato medico dopo le assenze

27/02/2020
Decrease text size Increase text size
La Stampa

oma
«Non c'è nessun rischio che i nostri studenti perdano l'anno», sostiene la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina , e in questa lunga settimana di chiusure degli istituti e di notizie incontrollate questa diventa una delle poche certezze. «Le scuole nella loro autonomia potrebbero anche prevedere di allungare l'anno, ma non sarà necessario perché abbiamo attivato una task force per garantire la didattica a distanza», aggiunge rispondendo in modo indiretto all'ipotesi di prolungamento avanzata due giorni fa dal leader della Lega Matteo Salvini.
Quello che accadrà nei prossimi giorni invece è tutto da vedere. La chiusura è valida fino al primo marzo, eventuali estensioni verranno valutate nel fine settimana ma anche eventuali riaperture e una riduzione delle zone interessate dai provvedimenti. «Se le misure che noi abbiamo posto in essere avranno, come speriamo, degli effetti celeri, immediati - prosegue la ministra - io penso che, se in questo momento abbiamo una chiusura regionale delle scuole, la prossima settimana si potrà iniziare a pensare di eventualmente avere una chiusura provinciale, cioè più legata a delle zone dove ci sono dei focolai».
Nel frattempo le Marche confermano lo stop deciso in forma autonoma e senza avere focolai nella regione, a Napoli il sindaco ha deciso di chiudere gli istituti fino a sabato per «pulizia straordinaria» e in molti comuni ci sono provvedimenti presi in totale autonomia. Sono fughe in avanti molto criticate dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, mentre il ministro Francesco Boccia annuncia che la chiusura nelle Marche sarà impugnata. Durante un incontro con i sindacati, la ministra Azzolina ha comunque chiarito che il governo è al lavoro per una regia nazionale che coordini le mosse di tutti.
Una rassicurazione agli insegnanti delle zone in cui le scuole sono state chiuse: «Non sono a casa per malattia ma per causa di forza maggiore, non avranno una trattenuta dallo stipendio», promette la ministra dell'Istruzione. «È come se i docenti fossero andati a scuola normalmente», conclude.
Dalla prossima settimana dovrebbero prendere il via la gran parte dei viaggi di istruzione ma il governo ha deciso un blocco fino al giorno 15. E chi ha anticipato le quote dei viaggi scolastici cancellati per precauzione verrà rimborsato. Sulle gite potrebbe esserci presto un «decreto ad hoc».
In attesa che l'emergenza cessi, si sta lavorando a una task force per la didattica a distanza. «Per garantire infrastrutture adeguate, stanzieremo anche delle risorse» ha spiegato la ministra «non è necessario un computer a casa, basta un cellulare e oggi quasi tutti i ragazzi lo hanno».
Ma i sindacati chiedono garanzie. Durante l'incontro al Miur, Pino Turi, segretario generale della Uil scuola, ha parlato di una «quarantena polemica, che unisca piuttosto che dividere». E Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl scuola ha chiesto «con la massima urgenza linee guida che orientino le scuole», ma anche chiarezza nella gestione del personale dagli obblighi di presenza alla didattica a distanza, «non sono pochi i nodi da sciogliere e non è pensabile che ogni scuola sia lasciata sola a improvvisare soluzioni per questioni anche piuttosto complesse».
Ha creato molte polemiche anche l'obbligo di certificato medico per chi rientra in classe dopo almeno cinque giorni di assenza. «Una follia», ha commentato Paolo Biasci, presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp ) che ha chiesto al ministro della Salute di fare marcia indietro.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL