FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3959843
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Le Regioni: in classe solo il 50%

Le Regioni: in classe solo il 50%

Le misure per gennaio

20/12/2020
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera
G. Fre.

Si chiuderà forse già lunedì l’accordo tra governo e Regioni sulle modalità per la riapertura delle scuole superiori. Nella riunione di ieri della data non si è parlato, ma i rappresentanti di Veneto e Campania hanno chiesto alla ministra Lucia Azzolina di ridurre la percentuale di studenti da riportare in aula, dal 75 al 50 per cento, almeno nella prima fase della riapertura. Anche per Lombardia e Piemonte questa sembrerebbe la proposta migliore, sia per poter monitorare i contagi che per adeguare i trasporti. Non solo, nelle città più grandi molte scuole hanno ancora problemi di aule e dunque già nella prima parte dell’anno avevano organizzato le classi a turni. I tavoli provinciali coordinati dai prefetti intanto stanno lavorando ad opzioni diverse provincia per provincia per scaglionare gli ingressi con prolungamenti pomeridiani e al sabato, ma i turni dovrebbero essere contenuti tra le 8 e le 10 (per esempio ingressi alle 7.45 e alle 9.45 nel Lazio, alle 8 e alle 9.30 a Milano). Sulla ripresa comunque incombe l’incognita dei contagi post natalizi. Azzolina e Speranza stanno lavorando per una corsia preferenziale per i tamponi a studenti e personale scolastico, ma sanno bene che il contact tracing funziona soltanto fino a 50 positivi su 100 mila abitanti (oggi ce ne sono circa tre volte tanti). Per questo sulla data di riapertura, se davvero sarà confermato il 7, si deciderà più avanti. Sia l’assessore alla Scuola della Campania che i presidi piemontesi si erano detti dubbiosi sulla possibilità di riprendere a ridosso delle feste. Deve essere per questo che Azzolina ha proposto alle Regioni di considerare l’allungamento del calendario scolastico fino al 30 giugno. Ipotesi dall’impatto simbolico ma di difficile applicazione: sia nelle superiori che nelle medie gli studenti dell’ultimo anno e i loro professori sono impegnati con gli esami. In alternativa si penserebbe a corsi di recupero con un numero di studenti più limitato.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL