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La Stampa-Commissioni interne e materie d'esame Ecco la Maturità

Commissioni interne e materie d'esame Ecco la Maturità Novità: i docenti esterni "tagliati" dalla Finanziaria. Si comincia il 19 giugno ROMA Latino al Classico, matematica allo Scientifico, ...

10/01/2002
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La Stampa

Commissioni interne e materie d'esame Ecco la Maturità
Novità: i docenti esterni "tagliati" dalla Finanziaria. Si comincia il 19 giugno

ROMA Latino al Classico, matematica allo Scientifico, discipline professionali negli Istituti tecnici. La linea dell'esame di Stato stile Moratti è quella rassicurante e tradizionale, senza salti nel vuoto in assenza di un "nuovo" esame che è e resta - per ora - appena una proposta, neppure configurata in disegno di legge. In sostanza l'esame di Stato resta quello definito dall'ex ministro Berlinguer (predecessore di Letizia Moratti) salvo la variante introdotta dalla Finanziaria appena approvata: le commissioni esaminatrici saranno costituite da membri interni coordinati da un presidente esterno, come "garante". E allora, affinché non sorgano dubbi, rivediamo nei dettagli come sarà il prossimo esame di Stato che inizierà il 19 giugno.
SCRITTI. Restano tre, come al solito. Il primo è una prova di italiano articolata secondo la tipologia abituale: saggio breve, articolo di giornale. La seconda prova scritta verte su una materia (annunciata ieri) differente secondo gli indirizzi di studio, e consta di un compito stabilito a livello nazionale. La terza prova, invece, deve avere un "carattere pluridisciplinare" (normalmente costituita da quiz o questionari) e viene decisa autonomamente dalle singole commissioni. ORALI. La prova verbale è costituita da un colloquio - anch'esso a carattere interdisciplinare - che verte su tutte le materie studiate nell'ultimo anno. In questa sede si possono presentare anche ricerche o saggi (le "tesine"). COMMISSIONI. È la novità principale. Nella Finanziaria, quando si è ristrutturata la spesa per l'Istruzione, si è operato un taglio (poi reinvestito su altre voci) di circa 200 miliardi di lire per le commissioni d'esame (che erano arrivate a costare 330 miliardi). Per ottenere questo risparmio si sono abolite le trasferte dei docenti, scegliendo di utilizzare gli interni. Le commissioni, quindi, saranno costituite tutte da interni (il cui numero complessivo non è stato ancora definito, probabilmente saranno sette) più un presidente esterno. La scelta non è stata dettata, però, solo da criteri di cassa: una commissione così formata è già presente nella bozza di legge di riforma dell'esame di Stato. Si tratterebbe, dunque, solo di un'anticipazione. VALUTAZIONI. La valutazione degli alunni avverrà secondo il criterio introdotto dall'esame Berlinguer, con un punteggio espresso in centesimi (da uno a 100, con sufficienza a 60). A comporre la valutazione complessiva intervengono anche i crediti scolastico e formativo (per un totale massimo di 20 punti). Per credito scolastico si intende il risultato generale degli anni di studio (quindi se l'alunno è andato sempre bene, o meno) e per credito formativo si intende l'insieme delle acquisizioni che lo studente ha prodotto (corsi, stage, lingue straniere).
NUOVO ESAME. All'inizio di quest'anno scolastico si era parlato di un nuovo modello di esame di Stato. In effetti il ministero sta lavorando a una bozza che prevede - tra le altre cose - il ripristino della "valutazione di ammissione", la differente articolazione delle prove scritte e la sostanziale scomparsa degli orali. Il vero sbarramento, dunque, dovrebbe essere nel momento dell'ammissione (quando c'era, permetteva di scremare una percentuale di candidati tra il 6% e il 10%) dopo di che le due prove scritte, indicate dalla commissione di docenti interni, dovrebbero essere una verifica conclusiva e oggettiva di quanto si è appreso. Mentre la terza prova scritta, fissata dal ministero e valida per tutti, dovrebbe sancire lo standard nazionale comune. Le tre prove dovrebbero essere esaustive e severe, perché il colloquio è destinato a sparire, e resterebbe solo come elemento facoltativo di valutazione a scelta dell'allievo. Ma - sia chiaro - tutto questo, per ora, è solo una bozza di discussione.
INFORMAZIONI. Da ieri alle 17 le nuove materie dell'esame di Stato sono presenti sul sito Internet del ministero (www.istruzione.it) sul quale si possono trovare anche tutti i quesiti possibili relativi all'esame.


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