La Nuova Sardegna-Elezioni Rsu scuola, vince la Cgil

Elezioni Rsu scuola, vince la Cgil
Col 38 per cento dei voti è ancora una volta il 1° sindacato
KETY SANNA

NUORO. La Cgil ha stravinto alle elezioni delle Rsu nelle scuole. Anche quest'anno si è qualificato come primo sindacato nella provincia di Nuoro. A seguire la Cisl che questa volta ha superato di poco la Gilda che si è aggiudicata il terzo posto. "Ma queste elezioni - ha affermato la responsabile della segreteria della Cgil Lisetta Bidoni - sono stati la dichiarazione esplicita alla controriforma della Moratti. Il risultato ottenuto andrebbe letto non soltanto in chiave sindacale ma anche politica".
La percentuale dei votanti è stata dell'80 per cento. Il sindacato della Cgil Scuola ha preso il 38,3 per cento dei voti. Segue la Cisl con il 20,1 per cento e poi la Gilda con il 19,3. In elenco poi vengono la Uil con un 8 per cento e lo Snals con il 5. Stessa percentuale è stata raggiunta dai Cobas e dal neonato e cosiddetto "sindacato giallo", l'Anp-Anquap che ha subito una vera e propria "bocciatura da parte di chi non ha ritenuto opportuno che chi gestisce la scuola possa anche controllare la Rsu".
"Una crescita consistente rispetto alle prime elezioni - ha detto ancora Lisetta Bidoni - non solo in termini percentuali ma anche in valori assoluti. Un passo importante per la designazione delle Rsu, l'organismo di rappresentanza dei lavoratori, titolare della contrattazione collettiva di scuola. Le Rsu hanno il ruolo di contribuire alla corretta ed equilibrata gestione della scuola dell'autonomia, definendo con i dirigenti scolastici i criteri e le modalità di organizzazione del lavoro e di gestione della istituzione. Un appuntamento importante, dunque, al quale i lavoratori non si sono sottrati. Ritengo ottimo questo risultato raggiunto dalla Cgil Scuola, che con il 38 per cento dei consensi diventa il primo sindacato della scuola nuorese, evidenziando una presenza radicata e diffusa in tutto il territorio provinciale e nelle scuole pubbliche di ogni ordine grado. Il voto - ha sottolineato ancora Bidoni - ha premiato il sindacato che con coerenza, trasparenza e determinazione si è battuto di più per l'attuazione delle riforme, per la valorizzazione dei docenti e di tutte le professionalità della scuola contro ogni forma di corporativismo. Per noi è stato un vero riconoscimento e con questi voti ci siamo presi la responsabilità di lottare per bloccare la realizzazione della controriforma".