L’inglese facile per i maestri senza laurea

Gianna Fregonara

C’è anche un regalo nel concorso-sanatoria per i maestri senza laurea: non è necessario avere la certificazione di inglese livello B2 per poter avere l’idoneità ad insegnarlo. La competenza verrà valutata lì per lì durante l’unica prova onnicom-prensiva orale: un paio di domande in lingua senza tanti approfondimenti chiuderanno il test di mezz’ora nel quale i candidati dovranno dimostrare che cosa sanno fare come maestri. Una spinta ulteriore se si considera che il concorso non prevede bocciati e garantisce 12 mila posti già da quest’anno ai circa 30-40 mila candidati stimati, che sono quegli insegnanti delle elementari e delle materne che non hanno la laurea ma che hanno prestato servizio per anni nella scuola senza fare concorsi. Oggi si troverebbero fuori da ogni criterio per diventare prof, il consiglio di Stato ha stabilito che l’esperienza non basta per avere una cattedra e il ministro Bussetti ha deciso per un concorso semplificato. Molto semplificato.