FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3931841
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Inghilterra, i risultati dei test finiscono online prima dell’esame

Inghilterra, i risultati dei test finiscono online prima dell’esame

Lunedì sera sono finiti on line su un sito per insegnanti i test con tanto di risultato che martedì sono stati consegnati da eseguire a 600mila ragazzi in tutto il paese: è scoppiata la polemica sui Sats, gli Standard assessment test

11/05/2016
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera

Non c’è pace per gli studenti della scuola primaria inglese, che questa settimana devono sostenere i Sats, cioè gli Standard Assessment Tests che stabiliscono quali sono stati i loro progressi in termini di apprendimento a confronto con i ragazzi della stessa età. La scorsa settimana centinaia di famiglie avevano fatto scioperare i bambini per protestare contro la difficoltà dei nuovi test, portandoli al parco anziché in classe. Questa settimana, invece, con i test dei ragazzini di 10 o 11 anni, che sono quelli conclusivi del ciclo della primaria, il problema è arrivato attraverso Internet. Nel senso che lunedì sera sono finiti on line su un sito per insegnanti i test con tanto di risultato che martedì sono stati consegnati da eseguire a 600mila ragazzi in tutto il paese. Un problema serio, ma che non ha portato alla cancellazione dell’esame. Dato che il sito è dedicato ai docenti e per accedere serve la password, il governo ha mantenuto lo stesso schema, nella speranza che i risultati non siano stati diffusi tra gli allievi. Anche se a livello politico si è scatenato un terremoto, visto che l’opposizione ha attaccato il ministero, parlando di ridotta validità dei test e scarsa serietà della macchina organizzativa. I risultati dell’esame arriveranno prima della fine dell’anno, con una commissione esterna chiamata a valutare i candidati, ma intanto gli allievi già soffrono i primi contraccolpi.

Pressione eccessiva

Molti sono scoppiati in lacrime per le domande, considerate anche dai docenti troppo complicate. Qualcuno parla di un eccessiva pressione sugli allievi, altri di richieste di competenze superiori rispetto al grado di istruzione e all’età, qualche docente ha persino ammesso che si sarebbe trovato in difficoltà se avesse avuto di fronte il compito proposto ai suoi ragazzi. Di fatto gli esami, che per l’ultimo anno riguardano inglese, matematica e scienza mentre per il secondo comprendono anche altre materie, come la lettura e la calligrafia, stanno diventando un problema per gli studenti inglesi. Al punto che il preside di una scuola primaria dell’East Sussex ha deciso di inviare una lettera aperta a tutti i suoi allievi dell’ultimo anno per cercare di motivarli e rassicurarli. Un testo commovente, che i genitori degli allievi hanno apprezzato a tal punto da pubblicarlo su Facebook e farlo diventare virale.

«Siete molto più di un test»

«Gli esami Sat non valutano tutto quello che vi rende speciali e unici», attacca il professore. Che prosegue: «Gli esperti che li hanno preparati non vi conoscono nel modo in cui vi conosciamo noi o la vostra famiglia. Non sanno che voi spesso parlate due lingue, che amate cantare e disegnare. Nè che siete pieni di talento per danza e musica o sapete far capire a un amico che può sempre contare su di voi. Non hanno mai sentito la vostra risata, che illumina anche la giornata più buia». E conclude:«Il livello che raggiungerete con questi esami dirà qualcosa di voi, ma non tutto. Perché, ricordatelo sempre, non c’è modo per valutare tutte le cose fantastiche e straordinarie che vi fanno quello che siete!». Il consiglio del preside agli allievi, infine, è quello di dormire, riposare, crederci e cercare di brillare al meglio. Niente pianti, afflizioni, crisi di identità. Un esame in fondo è solo un esame. Ed è il primo di una lunga serie.