In 49 in classe il record di Modica
«Un’offesa alla dignità collettiva, una umiliazione agli studenti e alle loro famiglie», recita la nota delle segreterie generali Cgil e FLC CGIL di Ragusa
RAGUSA — Al Liceo musicale di Modica l’anno scolastico è iniziato due giorni fa e nella classe IA si sono presentati ben quarantanove studenti, ammassati come in un pollaio senza la possibilità di avere a disposizione un banco a testa. «Un’offesa alla dignità collettiva, una umiliazione agli studenti e alle loro famiglie», recita la nota delle segreterie generali Cgil e FLC CGIL di Ragusa. Sì, perché l’Ufficio scolastico regionale siciliano ha negato lo sdoppiamento del gruppo di alunni, anche se l’alto numero di iscrizioni avrebbe permesso di creare due normali classi, da 24-25 iscritti ciascuna. Ma il preside del liceo, Alberto Moltisantisi si era già attivato il 18 aprile presso la Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici del Miur per riuscire ad avere l’autorizzazione all’apertura di una seconda classe, ma Roma rinviava la richiesta del preside alla valutazione dell’URS Sicilia per la formazione di ulteriori prime classi. Dall’Ufficio scolastico regionale di Palermo non è arrivata alcuna risposta. Così lunedì prossimo, il preside Moltisanti sarà costretto ad accogliere solamente trenta allievi e il resto della classe dovrà scegliere un altro indirizzo scolastico. «Una vergogna che non ha precedenti nella storia di Modica e del territorio Ibleo» denuncia.
(g. car.)