FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3765305
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Il Tempo-Rivoluzione nella scuola: dal 2003 un professionista esaminerà una delle tre le prove scritte Maturità, arrivano i correttori In 15 mila, affiancheranno i commissari garantendo la giusta valutazione

Il Tempo-Rivoluzione nella scuola: dal 2003 un professionista esaminerà una delle tre le prove scritte Maturità, arrivano i correttori In 15 mila, affiancheranno i commissari garantendo la giusta valutazione

Rivoluzione nella scuola: dal 2003 un professionista esaminerà una delle tre le prove scritte Maturità, arrivano i correttori In 15 mila, affiancheranno i commissari garantendo la giusta valutazio...

07/02/2002
Decrease text size Increase text size
Il Tempo

Rivoluzione nella scuola: dal 2003 un professionista esaminerà una delle tre le prove scritte Maturità, arrivano i correttori In 15 mila, affiancheranno i commissari garantendo la giusta valutazione

*...*...*
di DANIELA ESPOSITO

UNA figura di commissario d'esame ad hoc per la maturità. Questa la "rivoluzione" della scuola annunciata da Letizia Moratti, che partirà il prossimo anno: un correttore-esaminatore professionista la cui figura, dopo un apposito percorso di selezione e formazione, sarà inserita in un albo gestito dall'Invalsi, l'Istituto nazionale di valutazione del sistema dell'Istruzione, presieduto da Giovanni Trainito.
Il commissario esterno che affianca la commissione di membri interni non garantirebbe, quindi, equità di giudizio a livello nazionale. Nell'ipotesi della Moratti due delle tre prove scritte sarebbero corrette direttamente dagli istituti scolastici, la terza prova, quella di carattere nazionale (lo scritto di cultura generale, con ogni probabilità), verrebbe affidata a livello centrale all'Invalsi. Dal 2003, dunque, a giudicare il compito del maturando non dovrebbe essere più la commissione bensì un correttore-esaminatore professionista. Questi dovrebbero essere circa 15 mila, tutti insegnanti, coordinati dai 360 ispettori attualmente alle dipendenze del ministero di viale Trastevere. In occasione dell'esame di Stato i singoli manoscritti dei candidati verrebbero spediti a istituti scolastici scelti come capizona a livello provinciale o regionale, e una volta corretti inviati a Roma per una valutazione definitiva e omogenea sul piano nazionale. Infine verrà comunicata ai singoli istituti la valutazione espressa.
L'unico vero ostacolo al progetto, come dimostrato recentemente in Consiglio dei ministri, è l'aspetto economico. Questa operazione complessivamente piace alla maggioranza, ma le ricadute in termini economici non sono state ancora calcolate: in tutto, comunque, dovrebbe durare al massimo una settimana e dovrebbe partire con gli esami del 2003.
L'operazione rientra nei nuovi compiti assegnati all'Invalsi, compiti sanciti dal disegno di legge approvato il 1f febbraio in Consiglio dei Ministri che, all'articolo 3, attribuisce all'Istituto che eredita le funzioni del Cede, il compito di effettuare "verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli allievi e sulla qualità complessiva dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche".
Secondo gli esperti dell'Istituto, in Inghilterra hanno 11.000 ispettori e spendono 500 miliardi di lire l'anno, mentre all'Italia tutto dovrebbe costare tra i 50 e i 100 miliardi. Ma come sta procedendo questo progetto pilota? Le tecniche di valutazione dei livelli di apprendimento che saranno adottate cambieranno il nostro modo di conoscere la scuola, ossia sarà abbandonato il modello alla francese che passa attraverso una prova scolastica tradizionale. Si parla, infatti, di test a risposta aperta sul modello Usa. L'Invalsi fa sapere che si procederà dapprima con dei test multipli su tutte le scuole e tutte le classi e poi, in un secondo momento, si procederà con dei test approfonditi. Una cosa è certa: come conferma lo stesso Istituto, il sistema a risposta aperta all'americana sarà adottato "in toto" molto difficilmente perchè costa moltissimo e porta via troppo tempo.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL