Il Nuovo-Moratti taglia migliaia di cattedre

da Il Nuovo
Moratti taglia migliaia di cattedre

"Cura dimagrante" per i posti di lavoro degli insegnanti: lo prevede il decreto del ministro della Pubblica Istruzione. Le riduzioni più forti alle medie superiori.

ROMA - "Cura dimagrante" per i posti di lavoro degli insegnanti: lo prevede il decreto del ministro della Pubblica Istruzione Letizia Moratti che, di concerto con il collega dell'Economia e delle Finanze, ha definito la consistenza delle dotazioni organiche regionali per il 2002-2003. A diminuire in proporzione maggiore saranno gli insegnanti delle medie superiori. Guidano la classifica negativa Lombardia, al primo posto con -536 posti, la Campania al secondo (-433), il Lazio al terzo (-411). Seguono Puglia (-363) e Sicilia (-362).

Meno forte, ma pur sempre notevole, la contrazione di posti alle elementari. Ed è ancora la Lombardia a perdere più insegnanti con -375 posti, seguida dalla Campania (-275) e dal Lazio (-241). Sul fronte delle scuole medie di primo grado la Lombardia perderà 274 posti, 256 la Campania e 222 la Sicilia.

I criteri che hanno determinato la definizione delle tabelle hanno tenuto conto della "popolazione scolastica, anche con riguardo alle esigenze degli alunni portatori di handicap".

Altri criteri sono stati "la densità demografica di ciascuna provincia, la distribuzione della popolazione tra i Comuni di ogni circoscrizione provinciale e le caratteristiche geomorfologiche dei territori interessati nonché le condizioni economiche e di disagio sociale delle province".

(19 FEBBRAIO 2202, ORE 20:30)