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Il Nuovo - Gli insegnanti: la scuola pubblica meglio della privata

Gli insegnanti: la scuola pubblica meglio della privata Lo sostiene quasi il 70% dei docenti intervistati dall'Eurispes, che apprezza la riforma Berlinguer-De Mauro e teme che il governo Berlusconi...

02/03/2002
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Il Nuovo

Gli insegnanti: la scuola pubblica meglio della privata

Lo sostiene quasi il 70% dei docenti intervistati dall'Eurispes, che apprezza la riforma Berlinguer-De Mauro e teme che il governo Berlusconi favorisca le scuole private. Critici sulla preparazione al mondo del lavoro

Giuseppe Marino

ROMA '#8211; La scuola pubblica? E' meglio di quella privata, e la riforma Berlinguer-De Mauro aveva apportato novità positive. La pensa così oltre il 70% degli insegnanti, secondo un sondaggio realizzato dall'Eurispes su un campione rappresentativo di mille docenti. 'E' evidente spiega'#8211; spiega il prof. Gian Maria Fara, presidente dell'istituto di ricerca '#8211; che i docenti italiani temono che il governo Berlusconi possa agire soprattutto a favore della scuola privata e ai danni della pubblica. In ogni caso, dalla ricerca è risultato un atteggiamento non estremizzato, anche se non privo di preoccupazioni, e tuttavia estraneo a visioni catastrofiche o a prefigurazioni apocalittiche sul futuro della Scuola'.

Gli insegnanti insomma sono preoccupati, ma anche coscienti che il ruolo della scuola pubblica italiana non potrà venire meno. La maggioranza assoluta degli insegnanti (72,3%) ha espresso apprezzamento, nel complesso, per la riforma Berlinguer-De Mauro. Piace l'idea del sistema formativo integrato, il tentativo di adeguarsi agli standard europei e l'innalzamento dell'età dell'obbligo scolastico. Apprezzata anche la continuità, tra elementari, medie e superiori, l'accento posto sulla nuova professionalità dei docenti.

Le note negative arrivano sul fronte della percezione del proprio status sociale come insegnanti e sulla raccordo con il mondo del lavoro. Il 50,4% ritiene che il proprio prestigio sociale sia medio-basso, e per un altro quarto del campione è addirittura basso. Per contro, il trattamento economico viene considerato generalmente inadeguato. Stride il contrasto tra il ruolo che gli insegnanti suppongono che la scuola debba avere nel preparare i ragazzi per il lavoro e l'inefficacia dei risultati. Solo il 24,8% del campione ritiene che la scuola riesca a nell'intento.