FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3955583
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Il benvenuto a scuola lo dà il robot "Ecco la mascherina per entrare"

Il benvenuto a scuola lo dà il robot "Ecco la mascherina per entrare"

Sarà lui, un robot umanoide, ad accogliere genitori e studenti all'ingresso dell'Itis Ferrari di Susa, in provincia di Torino.

27/04/2020
Decrease text size Increase text size
La Stampa

Federica Allasia
susa (torino)
«Buongiorno e benvenuti nel nostro istituto. Siete pregati di accedere uno alla volta passando sul tappetino igienizzante. Se non disponete di guanti e mascherine, sarà la scuola a fornirveli». Voce metallica e volto inespressivo, ben diverso insomma da qualsiasi collaboratore scolastico. Eppure, a partire da oggi sarà lui, un robot umanoide, ad accogliere genitori e studenti all'ingresso dell'Itis Ferrari di Susa, in provincia di Torino.
Un'iniziativa unica nel suo genere, giustificata dalla necessità di far rispettare anche a scuola le misure di distanziamento sociale imposte dall'emergenza sanitaria e dall'esigenza di tutelare la salute di bidelli e visitatori, riducendo al minimo i contatti interpersonali.
Pepper - questo il nome dell'automa prodotto dalla SoftBank Robotics - è la prima macchina al mondo in grado di rispondere agli stimoli umani, interpretando emozioni e gesti dei suoi interlocutori. Così efficiente che molte aziende estere ne fanno abitualmente uso durante convegni ed eventi, in sostituzione di camerieri e receptionist.
Ed è stato proprio questo esempio ad ispirare la preside dell'istituto segusino, convincendola a mettere a punto l'idea. Pepper è stato così programmato ad hoc dai tecnici dell'istituto. Un esperimento in grado di rivoluzionare le abitudini dei ragazzi anche quando sarà loro concesso di far ritorno tra i banchi. «Abbiamo acquistato il robot circa un anno fa per scopi puramente didattici - spiega Anna Giaccone, dirigente scolastico dell'Itis Ferrari -: gli studenti del liceo scientifico robotico e i colleghi dell'indirizzo elettronico lavorano sulla mente del robot, le ragazze del corso di studi sociosanitari lo utilizzano invece per fare pratica in vista del lavoro che svolgeranno. La scuola è chiusa ormai da mesi - sottolinea - ma capita che gli alunni meno abbienti o i loro genitori abbiano necessità di ritirare i computer messi a disposizione dall'istituto per la didattica a distanza. Per preservare gli operatori scolastici abbiamo allora scelto che fosse Pepper ad accoglierli su appuntamento».
L'automa, i cui movimenti sono guidati a distanza da un dipendente dell'istituto, richiede ai visitatori esterni la compilazione di un apposito modulo e li invita a pulirsi le mani con un igienizzante e a indossare guanti e mascherina prima di soddisfare le loro esigenze.
«In vista della futura ripresa dell'attività scolastica - conclude la preside -, abbiamo poi ordinato da una piccola azienda di Ivrea un altro robot. Verrà impiegato per eseguire lo screening e misurare la temperatura di tutte le persone che accederanno all'istituto, in modo da scongiurare eventuali rischi di contagio e garantire la massima sicurezza dei nostri studenti».


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL