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GdM-vip al "girotondo"

SCUOLA Ottavia Piccolo tra i manifestanti Dopo il teatro vip al "girotondo" Ottavia Piccolo di nuovo in campo in difesa, questa volta, del diritto allo studio. L'attrice - che stasera debutta...

13/04/2002
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La Gazzetta del Mezzogiorno

SCUOLA
Ottavia Piccolo tra i manifestanti
Dopo il teatro
vip al "girotondo"

Ottavia Piccolo di nuovo in campo in difesa, questa volta, del diritto allo studio. L'attrice - che stasera debutta al teatro "Abeliano" con lo spettacolo "Buenos Aires non finisce mai" - parteciperà domani al "girotondo per la democrazia", organizzato dall'omonimo comitato. Dopo aver fatto da testimonial al "girotondo intorno alla Rai", l'artista stringerà le mani dei docenti, degli studenti, dei genitori, degli operatori scolastici, dei cittadini che decideranno di portare la loro testimonianza, domani, alle 16.
Punto d'incontro: l'ex Provveditorato di via Re David, ora Centro servizi amministrativi. La scelta non è casuale, dal momento che i Provveditorati hanno rappresentato per decenni la "casa della scuola", il luogo nel quale hanno preso sostanza le direttive ministeriali. "Avverto l'esigenza, come cittadina, di manifestare in prima persona le mie opinioni - dice Ottavia Piccolo - non delegandole ai rappresentanti istituzionali". L'attrice dichiara di non voler andare contro la politica, "dal momento che le iniziative che partono dal basso dimostrano la voglia dei cittadini di riappropriarsi della politica".
Come le associazioni studentesche, quelle di categoria, i componenti del "Forum per la scuola pubblica" e del "Movimento contro la Moratti", anche l'attrice si sente in dovere "di tutelare il diritto all'istruzione statale per tutti, secondo quanto recita la Costituzione". Al centro della protesta, la legge delega del governo per la riforma della scuola, i tagli alla ricerca e gli interventi annunciati sull'autonomia scolastica (in primis il nuovo consiglio di amministrazione, che va a sostituire il consiglio d'istituto), "che costituiscono una serie di minacce per il sistema dell'istruzione pubblica", rivendica il popolo dei contestatori. La puntualizzazione: "C'è l'esigenza di difendere la scuola pubblica, laica, che offra pari opportunità a tutti e garantisca un'istruzione di qualità. Sono necessari investimenti nel campo dell'alta formazione e della ricerca". Saranno presenti, fra gli altri, Silvia Godelli, Michele Cerere, Giusi Giannelli, Andrea Angelini, Roberto Angelini, Marco Bronzini, Pasquale Leccese, Antonella Masi, Mimmo Mileo, Chiara Paparella, Chiara Tricarico, Camillo Carbonara, Serafino Bruno. a.f.