Corriere - Superiori, ecco come saranno le 'passerelle'

Superiori, ecco come saranno le 'passerelle'
ROMA - Molti insuccessi scolastici sono colpa di scelte sbagliate. Tante carriere scolastiche sfortunate, che avvelenano la vita dei ragazzi e delle famiglie, in futuro potranno essere evitate. La riforma dei Cicli che verrà esaminata venerdì in Consiglio dei ministri contiene la proposta di rendere flessibili i percorsi di studio. Come? Con le "passerelle". Un sistema per facilitare i passaggi e raggiungere l'indirizzo di studi più congeniale. La salvezza verrà dai crediti didattici: gli alunni potranno portarseli dietro, facendo valere ciò che hanno studiato in un'altra scuola. Spostarsi dal liceo al tecnico o dal professionale all'artistico non sarà più un problema.
All'articolo 4, comma 7, è scritto: "E' garantita la possibilità di passare dal sistema dei licei al sistema dell'istruzione e della formazione professionale, e viceversa, mediante apposite iniziative didattiche, finalizzate all'acquisizione di una preparazione adeguata alla nuova scelta". Sanatoria anche per chi ha disertato i banchi: l'acquisizione dei "crediti certificati" dalla scuola di origine possono essere fatti valere anche ai fini della ripresa degli studi eventualmente interrotti.

A. Ser.