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Corriere-Scuola, possibile alternare lo studio e il lavoro

Il disegno di legge di riforma è stato presentato a Regioni e sindacati. Età d'ingresso flessibile, critiche dalla Cisl Scuola, possibile alternare lo studio e il lavoro Dopo i 15 anni crediti...

11/01/2002
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Corriere della sera

Il disegno di legge di riforma è stato presentato a Regioni e sindacati. Età d'ingresso flessibile, critiche dalla Cisl

Scuola, possibile alternare lo studio e il lavoro

Dopo i 15 anni crediti anche con stage in azienda. Sparisce l'esame di licenza elementare

ROMA - Arriva l'alternanza scuola-lavoro, ossia la possibilità di lasciare temporaneamente l'aula di un liceo o di un centro di formazione per partecipare ad un tirocinio o ad uno stage in un'azienda. Si potrà andare alla scuola materna a due anni e mezzo e in prima elementare a cinque anni e mezzo, se i genitori lo desiderano. Si comincerà con un ciclo di otto anni comprendente le elementari e le medie, senza l'esame intermedio. Seguiranno i licei di cinque anni, con il quinto anno propedeutico all'università, e la formazione professionale. Sono alcuni dei contenuti del disegno di legge di riforma della scuola. Ieri è stato presentato a regioni e sindacati. Il ministro ha annunciato due tavoli di confronto per appianare alcuni contrasti. Non è escluso che il testo venga presentato oggi stesso al Consiglio dei ministri. Un eventuale rinvio servirà a cercare una mediazione sull'ingresso anticipato a scuola, contestato dalla Cisl. Il governo è comunque intenzionato a proporre una revisione della legge 30 del 10 febbraio 2000, che reca la firma dell'ex ministro dell'Istruzione Luigi Berlinguer. Il testo, che consta di otto articoli, oltre a indicare il quadro generale fa riferimento a "livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione". Lo Stato, insomma, indica il minimo indispensabile di conoscenze tanto in Trentino Alto Adige che in Basilicata. Le Regioni sono libere di aggiungere, ma non possono togliere.

PRIMO CICLO - E' costituito dalle elementari o scuola primaria, che durano cinque anni, e dalle medie che durano tre anni. Sparisce l'esame di licenza elementare. Gli otto anni sono divisi in quattro bienni "didattici". Il terzo serve da raccordo. Si iscrivono in prima elementare i bambini che compiono 6 anni entro il 31 agosto - oggi il termine è il 31 dicembre - ma, se i genitori vogliono, possono andare in prima anche i bambini che compiono 6 anni entro il 31 marzo. L'anticipo di 6 mesi è previsto anche per la materna. La scuola primaria deve garantire l'alfabetizzazione in almeno una lingua europea e l'alfabetizzazione tecnologica. Negli ultimi due anni, attraverso lo studio delle discipline, i ragazzi saranno messi in condizione di scegliere il percorso successivo: istruzione o formazione. Anche dall'esame di Stato di terza media dovrà emergere un'indicazione orientativa, ma non vincolante.

SECONDO CICLO - E' costituito dal sistema dei licei e dal sistema dell'istruzione professionale. Otto gli indirizzi dei licei: artistico, classico, economico, linguistico, musicale, scientifico, tecnologico e delle scienze umane. Dureranno cinque anni: due bienni più un quinto anno caratterizzato da un approfondimento delle aree disciplinari in vista dell'università. Dopo il quindicesimo anno di età le qualifiche e i diplomi potranno essere conseguiti anche attraverso l'alternanza studio-lavoro. Gli stage e i periodi di tirocinio varranno come crediti formativi. Le scuole potranno stipulare convenzioni con le imprese disposte ad accogliere i ragazzi. Queste ultime potranno anche dare dei contribuiti da utilizzare per borse di studio.

REAZIONI - Per il segretario generale della Cisl Scuola, Daniela Colturani, occorre discutere ancora, perché "la flessibilità nell'età di ingresso incide pesantemente sui percorsi della scuola dell'infanzia e della stessa scuola elementare, stravolgendone le rispettive identità". Anche lo Snals ha chiesto un "serrato e costruttivo confronto". Soddisfatto invece il responsabile scuola di An, Giuseppe Valditara, perché i licei continueranno a durare cinque anni.


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