FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3763021
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Corriere - 1. Operazione qualità, le scuole sotto esame

Corriere - 1. Operazione qualità, le scuole sotto esame

1. Operazione qualità, le scuole sotto esame da Il Corriere della Sera Giovedì, 8 Novembre 2001 Operazione qualità, le scuole sotto esame Test e controlli per valutare l'insegnamen...

08/11/2001
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera

1. Operazione qualità, le scuole sotto esame
da Il Corriere della Sera
Giovedì, 8 Novembre 2001
Operazione qualità, le scuole sotto esame

Test e controlli per valutare l'insegnamento e i servizi. Il piano scatta a febbraio, sindacati divisi

ROMA - In primavera in 1500 scuole, circa una su sei, inizierà l'operazione qualità del servizio. Gli istituti saranno valutati sotto il profilo dell'efficacia dell'insegnamento e, per la prima volta, anche dell'efficienza nell'organizzazione. Che significa: pulizia dei locali, bontà dell'offerta formativa, frequenza degli alunni e dei professori, utilizzazione delle risorse e tanti altri indicatori. Sarà il più vasto monitoraggio mai tentato per capire come vanno le cose nelle aule italiane. L'operazione sarà diretta dal professor Giacomo Elias, fino allo scorso anno presidente dell'Iso (International organization for standardization). Elias, uno dei massimi esperti di certificazione, è stato scelto dal ministro per presiedere la commissione che dovrà creare un sistema nazionale di valutazione della scuola. Alcuni paesi europei ne hanno uno. Noi abbiamo cominciato per ultimi. C'è stata solo l'esperienza del Cede, diventato Invalsi (Istituto nazionale di valutazione del sistema d'istruzione). Attraverso il Cede, diretto fino all'estate 2000 dal pedagogista Benedetto Vertecchi, l'Italia ha preso parte ad indagini internazionali comparative sulle competenze linguistiche e matematiche dei ragazzi. E i risultati non sono stati confortanti.

IL PROGETTO - Questa però dovrebbe essere un'indagine interna, più mirata e quindi in grado di dare informazioni immediatamente utilizzabili dal ministero dell'Istruzione e dalle stesse scuole. Elias dovrà creare un vero e proprio istituto indipendente dal governo, stando alle dichiarazioni programmatiche della Moratti, sul modello anglosassone e nordeuropeo. Il Cede invece era un'emanazione del ministero dell' Istruzione. Il progetto pilota sulla valutazione è la prima mossa. Sarà realizzato tra febbraio e maggio 2002. Le scuole verranno scelte tra quelle che hanno già realizzato, grazie al regime di autonomia, qualche esperienza nel campo dell'autovalutazione. "L'obiettivo, in questa prima fase - ha spiegato Elias - è soprattutto quello di chiarire quali siano le risorse necessarie per la messa a punto del sistema che, a regime, dovrà fornire ogni anno al ministro dell'Istruzione indicazioni chiare, in base alle quali decidere le misure più opportune per migliorare il sistema educativo". "Il progetto - ha aggiunto - dovrebbe essere illustrato alle scuole interessate a gennaio o febbraio. Quindi, sino alla fine di maggio, si procederà alla rilevazione dei dati".

I QUESTIONARI - I ragazzi dovranno rispondere a dei questionari studiati per valutare l'apprendimento dell'italiano e della matematica. Per quanto riguarda l'efficienza della scuola, la commissione sta definendo in questi giorni quali aspetti considerare. "Uno degli elementi - ha anticipato Elias - potrebbe essere l'attivazione o meno di corsi di recupero da parte dell'istituto".

I SINDACATI - Gli insegnanti hanno vissuto la valutazione con un senso di sfiducia e talvolta di angoscia. Basti pesare al concorso per far emergere i migliori, costato le dimissioni all'ex ministro Berlinguer. I sindacati hanno dato giudizi diversi. Snals, Cisl e Uil Scuola si mostrano più possibilisti. Critica invece la Cgil Scuola, che parla di processo "governato dall'alto".

Giulio Benedetti

Il progetto

SPERIMENTAZIONE
Saranno 1.500 le scuole (dalle materne alle superiori) coinvolte nel primo progetto-pilota sulla valutazione del sistema scolastico. La sperimentazione si svolgerà da febbraio a maggio

I CRITERI
La valutazione dovrebbe vertere su una verifica degli apprendimenti degli alunni (per esempio, un questionario per l'italiano o la matematica) ma anche dell'efficienza della scuola, sulla base di criteri, come l'attivazione di corsi di recupero, che si stanno ancora valutando

L'ITER
Il progetto sarà illustrato alle scuole interessate a gennaio o febbraio. Tra le ipotesi che si stanno mettendo a punto, quella di organizzare una videoconferenza per illustrare alle scuole gli obiettivi del progetto. Fino alla fine di maggio si procederà alla rilevazione dei dati nelle 1500 scuole coinvolte nel progetto-pilota

Le commissioni

CICLI
Dopo la sospensione, la scorsa estate, della riforma dei cicli scolastici messa a punto dagli ex ministri dell'Istruzione Luigi Berlinguer e Tullio De Mauro, il ministro Letizia Moratti ha nominato una commissione presieduta dal professor Giuseppe Bertagna che si occuperà della messa a punto della nuova proposta, che dovrebbe essere pronta entro l'anno

VALUTAZIONE
È presieduta dal professor Giacomo Elias: il suo obiettivo è definire gli standard di qualità per valutare il sistema scolastico

DEONTOLOGIA
Il cardinale Ersilio Tonini è il presidente onorario del gruppo che si occupa di studiare un codice deontologico dei docenti

PARITÀ
Questa commissione dovrà fare il punto e valutare lo stato di applicazione della legge di parità tra scuola pubbliche e private. Coordinatrice è l'ex parlamentare del Ppi Mariolina Moioli


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL