Concorso scuola, nuove assunzioni e supplenze prorogate al 15 settembre
Un emendamento della senatrice Francesca Puglisi chiede che ci sia uno slittamento delle immissioni in ruolo dei nuovi insegnanti dal 15 settembre, anziché dal primo giorno del mese. E intanto cambiano le liste per l’elenco dei candidati al concorso
Assunzioni (e stipendio) rinviati al 15 settembre per gli insegnanti che dovranno prendere servizio per il prossimo anno scolastico, il 2016/2017, attraverso il nuovo concorso. La richiesta arriva dalla senatrice Francesca Puglisi, che ha presentato un emendamento alle procedure del testo unico sulla scuola che prevede, tra le altre cose, la proroga delle immissioni in ruolo, che scatterebbero così il 15 settembre anziché il primo giorno del mese, con decorrenza economica conseguente alla presa di servizio (e non antecedente come avvenuto lo scorso settembre). Ad essere prorogate a fine settembre sarebbero anche le supplenze. Nell’emendamento è detto, infatti, che anche le funzioni connesse all’avvio dell’anno scolastico e alla nomina del personale docente attribuite ai dirigenti territorialmente competenti del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca sono conseguentemente prorogate al 15 settembre 2016. «Una richiesta per motivi tecnici», specifica Puglisi, che adesso aspetta che l’emendamento al testo unico venga esaminato.
No al blocco triennale
Sempre l’emendamento chiede la proroga della deroga al vincolo triennale in materia di assegnazioni provvisorie anche per l’.a.s. 2016/17. Era un emendamento di cui si era già parlato al tempo del Milleproroghe, ma che poi era stato ritirato. Se venisse accettato, tutti i docenti immessi in ruolo quest’anno, potrebbero presentare domanda di assegnazione provvisoria per la provincia di gradimento senza il blocco triennale. L’assegnazione provvisoria ha efficacia per un solo anno scolastico e viene accettata in base alla disponibilità dei posti
Elenchi sbagliati (e ripubblicati)
E nuovi rinvii potrebbero profilarsi all’orizzonte. Sul concorso appena bandito, infatti, è caduta un’altra tegola. Quando sono state pubblicate le date delle prime prove scritte ( il bando prevede che vengano rese note data e sede 15 giorni prima), la ripartizione nelle varie sedi è stata fatta non in base all’ordine alfabetico. Come appunto prevede il bando. Ma in ordine di età, cioè in base alla data di nascita. Un errore «tecnico» di cui si sono resi conto gli Uffici scolastici regionali, che hanno provveduto a pubblicare subito i nuovi elenchi con le nuove sedi e le date precise. Con qualche disagio per chi già si era organizzato la trasferta: nel caso delle scuole milanesi, infatti, qualche candidato che aveva già prenotato il treno e l’albergo per Milano ha scoperto poi di dover andare a Magenta. Qualche laziale ha scoperto di dover andare fuori Roma, i candidati di Rieti magari si sono ritrovati a dover andare a Poggio Mirteto. Il tutto con tempi strettissimi: le prime prove sono previste per il 28 aprile e il 2 maggio.
La nostra rivista online
Servizi e comunicazioni
Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Filo diretto sul contratto
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
