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Azzolina: 12.977 domande per collaboratori scolastici

i posti a disposizione sono 11.263

06/02/2020
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Il Sole 24 Ore

Sono 12.977 le istanze arrivate per svolgere i servizi di pulizia nelle scuole - dove i posti a disposizione sono 11.263 - che in seguito ad un decreto legge del 2013 (poi modificato nel 2019) devono essere collaboratori scolastici, eliminando l'esternalizzazione dei servizi attualmente svolti dalle imprese di pulizie private. Lo ha detto la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, rispondendo ieri durante il question time alla Camera alle domande del deputato Alessandro Fusacchia.

«Gli Uffici scolastici regionali, grazie anche alla collaborazione del ministero della Giustizia e dell'Inps, stanno effettuando l'accertamento dei requisiti ed entro questo mese verranno pubblicate le graduatorie provinciali definitive. Ciò consentirà l'assunzione dei collaboratori
scolastici entro la data prevista dalla legge, ossia il primo marzo 2020», ha garantito la ministra. «Il ministero dell' istruzione ha posto in essere tutte le iniziative per favorire
l'assorbimento più ampio possibile della platea dei lavoratori interessata mirando alla salvaguardia dei livelli occupazionali e reddituali e a garantire il funzionamento delle scuole».

Con il decreto, ha spiegato ancora Azzolina, «si è cercato di ampliare al massimo sia i requisiti di partecipazione, sia le risorse utilizzabili, avvalendosi della possibilità di effettuare anche assunzioni a tempo parziale. Queste finalità sono state rafforzate dalle previsioni contenute nella recente legge di conversione del decreto legge 126 /2019. Per effetto di queste previsioni infatti è consentito a coloro che saranno destinatari di assunzioni a tempo parziale di ottenere, da subito, una trasformazione a tempo pieno del rapporto di lavoro mediante una mobilità a livello nazionale che si attiva su base volontaria».