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Allarme Istat, troppo lontani dall'Europa

Abbandoni scolastici alle stelle

24/05/2011
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ItaliaOggi

Antonello Di Lella  
Abbandoni scolastici alle stelle. Nel 2010 il 18,8% dei ragazzi italiani ha lasciato la scuola senza conseguire il diploma di maturità, a fronte di una media europea del 14,4%. Il dato emerge dal rapporto annuale dell'Istat sulla situazione del paese. Una percentuale minore rispetto allo scorso anno, ma di soli 0,4 punti. Troppo pochi per ambire al traguardo fissato da Strategia Europa 2020, che mira a portare sotto il 10% la soglia di dispersione. Il rapporto sottolinea, inoltre, che ad abbandonare la scuola sono maggiormente i ragazzi, il 22%, contro il 15,4% delle ragazze. Nel complesso la metà dei giovani che hanno abbandonato precocemente gli studi non hanno un lavoro. È il sud ad arrancare maggiormente, con la maglia nera che spetta alla Sicilia, dove più del 25% dei giovani rinuncia al diploma. Deficit rilevanti anche per Puglia, Sardegna e Campania. In linea con l'obiettivo europeo, invece, spuntano la provincia autonoma di Trento e il Friuli Venezia Giulia, che con il 12%, sono vicine al traguardo. Non è soltanto la connotazione territoriale ad influenzare il dato. Anzi, secondo l'indagine Istat, gli abbandoni scolastici sono fortemente in relazione con l'ambiente sociale dei ragazzi e con il grado d'istruzione dei loro genitori. Ben il 44% dei giovani con padre e madre in possesso di licenza elementare abbandona il percorso senza ottenere la maturità, mentre per i figli di genitori che si son fermati alle scuole medie la percentuale dispersiva scende al 25%. Le maggiori preoccupazioni sono dovute all'andamento stagnante della riduzione degli abbandoni. Mentre fino al 2007 il cammino sembrava in forte ascesa, è, ormai, da tre anni che i miglioramenti sono minimi, con una variazione percentuale, da un anno all'altro, quasi irrilevante. Anche per questo motivo la critica ha mosso qualche obiezione al Programma nazionale di riforma, che fissa l'obiettivo da raggiungere al 15-16%, ancora troppo distante dall'Europa.


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