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Unità/Bologna: Solo 8 docenti per 900 alunni in più

«Superiori allo sfascio»

07/04/2006
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l'Unità

Solo 8 docenti per 900 alunni in più: «Superiori allo sfascio»

BOLOGNA In provincia di Bologna quest’anno alle scuole superiori ci saranno 900 studenti in più dell’anno scorso, ma dal ministero arriveranno solo otto insegnanti invece dei 35 richiesti per coprire le nuove classi. «Ce ne avevano promessi almeno trenta, ora ci arriva la notizia che ne sono stati assegnati 49 per tutta la regione, e che di questi solamente 8 sono per Bologna», spiega furente l’assessore provinciale all’Istruzione Paolo Rebaudengo
Insieme ad altri amministratori Rebaudengo aveva incontrato la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Lucrezia Stellacci, per farle presente il problema. Gli studenti delle superiori sono passati da 26.517 a 27.426, circa 900 in più dell’anno scorso. Stellacci aveva «preso atto di una situazione a dir poco drammatica e ci aveva promesso il suo impegno per ottenere più docenti possibile», aggiunge Rebaudengo. Ieri la doccia fredda: e ora «il Centro servizi amministrativi (l’ex provveditorato, ndr) dovrà fare accorpamenti e scioglimenti delle cattedre». L’assessore parla di «un’azione che ha tutto l'aspetto di manovra elettorale del ministero per favorire le regioni in cui non è scontata una vittoria dal centro sinistra».
Una pioggia di critiche arriva anche dalla Cgil. I pochi insegnanti assegnati significano «lo sfascio della scuola superiore - commenta la neoeletta segretaria generale della Flc-Cgil di Bologna, Sandra Soster -. Perché costringerà ad accorpamenti con classi da 28-30 ragazzi». I licei, aggiunge, avranno problemi di spazio, ma i professionali e i tecnici, «che hanno fino al 65-70% di alunni stranieri soffriranno tantissimo per la mancanza di personale stabile». L’altra conseguenza delle mancate nomine, infatti, «è che aumenteranno i precari». Per Fiammetta Colapaoli, della Flc-Cgil regionale, «è una presa in giro, 40 posti per la regione sono del tutto inadeguati». I sindacati hanno già chiesto un incontro urgente a Stellacci.


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